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n e Carl o Alb erto.
andavano l'accogliendo sulla persona del
che il 17 genna io 1831 era promosso al
gra do di maggior generale (l) .
Al tI'i onor i gli er ano ri servati da
parte del pad l'e dei Principi, dei
l)
uali gli era affidata l'ed ucazìone
e che, non molto tempo dopo,
sa liva al trono.
Il
27 apr ile 1831
mor iva infatti
il
re Car lo Felice
e gli succedeva nel regno
il
Principe di Car ignano (2) Carlo
Alberto. Gli allievi dell'Acca–
dernla assistet tero
il
giorno 2
maggio al passaggio del com'o–
glia funebre che dal Palazzo Ma–
dama, dove
il
20 aprìle era stat a
traspo rta ta la sa lma di Car lo Fe–
lice ri mnnendovl e posta tre gior ni, per via Doragrossa era
andato fino alla bar riera Ili Fran cia. L'alli evo Teolada, pri mo
paggio del defun to l'e , aveva accompagnata la sa lma fino
però la direzione super iore; coslcchè suoi sono sempre nu–
merosi ordinl scr ltt l relati vi anche a minuti particolari ed a
lui
è
ri servat a . la cor r ispondenza colle
autorttà
super ior i. L' In–
temo andamento dell'Accadem ia procedeva sulle m'me tracciat e,
ed a conser va re le antiche t rad lzionì e I'ordi ne disciplìnare
giovava specialmente l'azione del
P rimo
prefetto,
maggiore
Giuseppe Falletti di Villafall etto, ora mai da dieci anni appar te–
nente all'A ccademia.
Gli onor i int anto si
comandante genera le,
Il) Egli ne dava ì'annunaìo all 'Accademia con quest'ordine del gi orno: " S. M. si
il
.1egnata di chiamare all'II onori di maggi or general e
il
comandante gene ral e di questa
R.:M.
Accademia. - , 'ell'Accademla medesima hanno av uto pri ncip io qnegli onori,
per cui sono stati tenuti in conto di merito al detto comanda nt e le cnre sommamente
provvide dei colleghi e gli stessi ottimi dlp ortamentì di tanti dei suoi amatissimi allievi.
Il coma ndante generale nel pa rteclpare al Corpo accademico la notlaìa di detta
80'
" ran a !l'ra zia, god e di poter dìchlarare nuovamente i sensi della sua gratitudine verso
del Cor po medesimo •.
(2) C. Saluzzo dava part ecipazione dell'a vvenlmento al tr ono di re Carlo Albert o col
seguente ordin e: " S. M.
Il
re ,Carlo Felice, accompagnato dalle lagrime e dalle bene–
dizioni del suoi popoli, ba lasciato a succedergli al Trono
il
re Carlo Albert o, dal
qu ale asp ettano i sudditi la successione degli stessi virtuosi esempi e i militari io
ìspecle la rinnovazione di qu elle glo rios e memorie che han consac rato nei fasti del
l'lemonte I nomi di tanti a ugu sti suoi predecessorl •.