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PARTE III — GEOLOGIA ECONOMICA
4.
Viabilità nella valle del Chino»e
e nella sua tributaria della Germanasea.
La valle del Chisone è di più ristretto imbocco che non quella del
Pellice, ed infatti, appena ricevuto lo sbocco del vallone del Lemina
(pel quale una strada rotabile sale a San Pietro di vai Leraina ed al
Talucco) s’interna in una stretta tra il protendimento gneissico del Ma-
lanaggio e le rocce del Castelletto a Nord di Prarostino ; questa stretta
è evidentemente dovuta alla maggior resistenza che presenta il banco
di gneiss quasi massiccio, in cui furono aperte le cave famose del Ma-
lanaggio e che si prosegue con una immersione ad Ovest ed una dire-
rezione a Sud per le alture del Castelletto a San Bartolomeo di Praro
stino. Oltrepassato lo sbarramento, la valle sale al Nord percorsa sulla
sinistra dalla strada provinciale fino a Villar Perosa ad 11 chilometri
da Pinerolo con un dislivello da 390 a 530 metri, cioè di 240 metri; la
strada corre o su alluvioni antiche del Chisone, ovvero, nei pressi di
Villar Perosa, su deiezioni di torrentelli scendenti dal monte Planass.
Poco a monte incontra la strada il torrente del gran vallone del Dob-
bione, costruttore di un gran cono di deiezione ed ancora temibile in
caso di grandi discese di acque e rottami ; del resto nulla finora di no
tevole circa la solidità e la conservazione di questa bella strada. E così
prosegue sempre sulla sinistra fino a Perosa Argentina su alluvioni, cu
muli detritici di
morena
e di deiezioni laterali ; a Perosa Argentina la
distanza da Pinerolo è di 18 chilometri ed il dislivello di m. 231. Di
fronte a Perosa Argentina si apre lo sbocco della valle della Germa-
nasca, a cui conduce pur anco sulla destra del Chisone una buona strada,
meno battuta di quella sulla sinistra, da S. Secondo di Pinerolo per In
verso Porte, S. Germano Chisone, ed Inverso Pinasca ; questa strada corre
alle falde dei monti di Sud e valica i torrenti allo sbocco dei valloni
di Koccapiatta e di Pramollo sulle deiezioni da essi travolte ed abban
donate. A monte di Perosa Argentina la valle si restringe, si fa più di
rupata ed aspra e la strada stretta contro le rupi e presso il torrente
sale più ripida e più soggetta a guasti per scoscendimenti e frane, per
opera di torrentelli che dirocciano dal sinistro fianco di valle. A Meano,
a 5 chilometri da Perosa Argentina, a 23 da Pinerolo, si è già rag
giunta la quota altimetrica di metri 706. Perdurano le istesse condizioni
fino alla Balma, ove sbocca il valloncino della Eoussa, interessante per
una facile via di comunicazione colla valle del Sangcne. A Roure, a 1007
metri di altitudine, ed a 28 chilometri da Pinerolo, la valle si amplia
in un bel bacino nel quale sbocca il torrente del vallone di Villaretto