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Paradiso fino alla Dora presso Bard, si staccano contrafforti scendenti a

Nord Est, Nord e Nord Ovest tra cui si annidano numerosi valloni di

minor importanza.

Intanto questo nodo di monti che si estende, direi isolato, in mezzo alla

valle di Aosta obbliga le acque del gruppo del Gran Paradiso a scendere

alla Dora divergenti in massimo grado, colla Grand Eiva di Cogne a po­

nente, coll’Ayassa di Champorcher a levante. Dallo sbocco dell’uno allo

sbocco dell’altro di questi torrenti principali ad Aymaville ed Hòne si in­

contrano, scendendo, gli sbocchi dei valloni accennati, nulla aventi di co­

mune col gruppo del Gran Paradiso, limite della valle a Sud e sono i val­

loni di Gressan, di Charvensod, di Comboé, d’Arpisson, di Lores, di

St-Marcel, di Fenis, di Ponton, di Vaimariana, di Champ de Praz e di

Issogne.

Riassumendo abbiamo :

Sul versante Nord: 1° Ramo originario della Dora (Dora di Ferret);

2° Grande bacino di raccoglimento di torrenti convergenti (Valpellina,

Ollomont, Gran San Bernardo), sboccanti con un solo gran corso d’acqua,

il Buthier, ad Aosta, fiancheggiato dai valloni minori ad Ovest ed Est;

3° tre valli a regolare andamento (Valtournanche, valle di Ohallant e vai

Gressoney).

Sul versante Sud: 1° Ramo originario della Dora (Dora di Veni);

2° Quattro valli a regolare andamento (la Thuille, Grisanche, Rhèmes e

Savaranche) ; 3° Due grandi corsi d’acqua diretti in senso inverso più che

divergenti, la Grand Eiva ad Ovest, l ’Ayassa ad Est, includenti tra i loro

sbocchi valloni minori scavati in un rilievo montuoso mediano della

valle prospiciente, antagonistico, lo sbocco del gran bacino del Buthier.

Ancora una particolarità oro-idrografica di valle di Aosta. Generalmente

le valli o si originano in modo molto semplice all’incontro ad angolo

dei due rilievi limitanti ed allora il torrente della valle ha una sola

origine : ovvero la valle alle sue origini si bifida, si trifida in varie

ramificazioni originarie, che fanno capo a vette od a colli. La valle di Aosta

corre unica fino al disopra di Courmayeur; colà incontra la splendida e

maestosa muraglia del monte Bianco che per 30 chilometri corre da Sud

Ovest a Nord Est dal colle della Seigne a quello di.Ferret; la valle prin­

cipale cessa bruscamente al piede dell’immane baluardo; ed ivi confluiscono

da Nord Est e da Sud Ovest i due rami originarii raccoglienti le acque

della facciata della grande catena.

Dal punto di riunione delle due Dorè originarie fino all’uscita dal ter­

ritorio del circondario (l’antico ducato) la Dora percorre 80 chilometri,

in direzione Nord-Sud da Entrèves a Pré-St-Didier, Ovest Nord Ovest-

Est Sud Est da Pré St-Didier ad Arvier, in complesso Ovest-Est da

DEL TERRITORIO DELLA. PROVINCIA DI TORINO

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