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l'N ANNO DI AMMINISTRAZIONE l’ODESTARILE
bilito una condotte forzata lungo il corso
Regina Margherita ed il corso Belgio fino
alla via Benevento. Essa è alimentata dal
canale Ceronda (ramo destro) ed è costruita
in modo da poter erogare 90 litri al minuto
secondo. Il suo costo è ammontato a lire
450.000 circa. Essa verrà in seguito pro
lungata e dopo l'apertura del ponte Prin
cipe di Piemonte servirà pure per l’innaf
fiamento della zona oltre Po, verso la bar-
riera di Casale.
Nel 1927 sono stati pure ultimati i lavori
per l’impianto della nuova passerella in fer
ro a lato del cavalcavia di Porta Susa. L’o
pera destinata a sfollare il traffico pedonale
del manufatto principale, consta di un al
largamento di m. 3 ottenuto con ia posa
di una trave in ferro parallela alle preesi
stenti e colla costruzione di una soletta in
cemento armato a formazione del pavi
mento.
La spesa, comprese le opere murarie ac
cessorie, è salita a L. 185.000 circa, non
tenendo conto dello spostamento della sca
lea dalla parte della piazza San Martino
che venne eseguita nel 1926 insieme con
l’allargamento della rampa carreggiabile.
P
iano
d el
f e r r o
.
Collo sviluppo dei lavori per l’abbassa
mento del piano del ferro, i quali vengono
eseguiti dalle FF. SS. col concorso finan
ziario del Comune, ebbero pure corso al
cuni lavori che a norma delle relative con
venzioni intervenute tra le due Ammini
strazioni sono a carico diretto del Comune.
Tali sono i lavori di completamento dei ca
valcavia ed i relativi marciapiedi rialzati.
Nel 1927 la città di Torino ha visto at
tuarsi uno dei progetti più grandiosi e più
attesi per il suo sviluppo; dal 28 ottobre
l’abbassamento della linea di Modane è un
fatto compiuto, e nel successivo gennaio
1928 anche la linea di Milano cesserà di
correre al piano per sprofondarsi nella trin
cea appositamente scavata; tredici caval
cavia su queste linee dànno finalmente sfo
go alle strade oltre alla cintura di ferro che
ha fino ad ora soffocata una delle regioni
più belle e più salubri della nostra città.
Con la copertura dell'ex-fosso della cinta
daziaria tra il corso Regina Margherita ed
il ponte Altacomba e la costruzione del col
lettore lungo la ferrovia di Milano è anche
definitivamente scomparso l ’indecoroso e
pericoloso fosso che ha sopravvissuto per
circa 15 anni all'abolizione dell'antica li
nea daziaria.
Nè deve passarsi sotto silenzio per le va
ste ripercussioni che potrà avere nello svi
luppo stradale e per il favore che hanno
incontrato nel pubblico la iniziata soppres
sione del cavo abbandonato della Ceronda
(ramo sinistro) e la nuova pavimentazione
della passerella di Porta Nuova con manto
asfaltico. Lo stesso lavoro sarà ben presto
eseguito per la passerella della stazione
Dora, nella quale saranno anche cambiati
gli scalini.
A questi lavori che nel 1927 hanno rag
giunto il loro termine occorre aggiungere
in un breve cenno quelli più importanti che
vi hanno avuto inizio e che hanno già rag
giunto un certo stadio di avanzamento.
Il
sottopassaggio del corso Regina Mar
gherita attraverso alla ferrovia di Milano è
stato cominciato nell'estate e delle preven
tivate L. 2.500.000 si sono spese circa lire
400.000, parte per la provvista delle travi
di ferro e per i lavori di sterro, e parte per
lo spostamento di canali e condutture, fra
cui principalmente il canale Ceronda (ra
mo destro) e la tubazione da 600 mm. del-
l’Acquedotto municipale.
I
lavori saranno ultimati nel 1928. Essi
consistono in una trincea della larghezza di
circa m. 16, discendente dalle due parti
colla pendenza del 4 % ed in tre cavalca
via indipendenti di cui quello centrale per
la ferrovia ed i due laterali per il cono
Principe Oddone.
Tra i lavori importanti del sottosuolo si