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UN ANNO DI AMMINISTRAZIONE PODESTARILE

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è dato inizio al cunicolo sotterraneo di via

Bertola destinato a ricevere i cavi dell’A-

zienda Tranvie Municipali. Il cunicolo mi­

sura m. 1,70

x

2,10 ed è lungo mi. 420 e

contiene pure due camere per lo smista­

mento dei cavi. Il costo è preventivato in

L. 800.000.

Altri lavori di arginatura sono stati ini­

ziati sulla sponda destra della Stura a mon­

te della Venaria in unione alla Società

<' Snia » allo scopo di difendere il cavo sus­

sidiario della Ceronda.

I

lavori consistono in pennelli, cavedoni

e rivestimenti di sponda con gabbioni me­

tallici riempiti di ciottoli ed ammonteran­

no a L. 75.000.

Mentre si svolgono questi lavori prose­

guono le trattative ed i dipendenti studi per

la costruzione del sottopassaggio alla fer­

rovia di Genova in corrispondenza del cor­

so Porto Maurizio.

Quest'opera ingentissima nella spesa

(che costerà circa 13 milioni di lire) consta

di una galleria della lunghezza di m. 580

circa sottopassante ai fasci dei binari di

corsa della linea di Genova e della stazio­

ne di smistamento, di due rampe discen­

denti in essa con la pendenza del 3 1/2

circa

%

e di un ponte in corrispondenza

della via di confine colle FF. SS. (a deno­

minarsi).

Data la complessità del lavoro, 1impor­

tanza della spesa ed i gravi interessi che a

tale opera si collegano, le trattative con

le FF. SS. e colla Società « Fiat » non so­

no ancora completamente espletate e quin­

di il progetto potrà ancora subire qualche

variante di dettaglio.

I lavori saranno però ben presto iniziati.

Movimento edilizio e piano

regolatore.

Nell’anno 1927 il movimento edilizio ha

segnato ancora un aumento, per quanto lie­

ve, rispetto a quello verificatosi nel prece­

dente anno 1926. Infatti, mentre nel 1926

sono stati rilasciati n. 1602 permessi di pri­

ma categoria riflettenti costruzione di case

nuove, ampliamenti e sopraelevazioni di

altri già esistenti, riattamenti importanti,

ecc., e n. 4553 permessi per opere di mi­

nore importanza come costruzioni di tet­

toie, casotti, modificazioni di prospetti

esterni ed interni di fabbricati, collocamen­

to di marciapiede, costruzione di muri di

cinta, cancellate, tettucci, ecc., nell’anno

1927 tali permessi sono saliti rispettiva­

mente a 1628 e 4583.

1

permessi di abitazione sono pure stati

in aumento, ed infatti mentre nel 1926 ne

vennero rilasciati 1972 per 13.235 nuovi

locali di abitazione, nel 1927 ne vennero

rilasciati 2116 per 16.015 nuovi locali.

Allo scopo di favorire l’incremento edi­

lizio, vennero nt

rinnovate le dero­

ghe agli art. 49 e 38 del regolamento edi­

lizio per la costruzione di un piano in più

e per la concessione della maggiore altezza

dei fabbricati in ragione del 5 % con vali­

dità per tutte le costruzioni approvate ed

iniziate entro il 31 ottobre 1927, e molti

furono i progetti che poterono fruire di tali

facilitazioni.

L’ispezione edilizia è stata pure eserci­

tata con notevole intensità specialmente nei

riguardi dei restauri delle case di vecchia

costruzione allo scopo di mettere le case

stesse in stato di pulizia e di decoro in con­

siderazione anche delle prossime celebra­

zioni. Ed infatti mentre nel 1926 sono state

intimate a tale scopo 331 ordinanze, nel

1927 il numero delle ordinanze stesse è sa­

lito a 1071. Così dicasi per le chiusure rego­

lamentari dei terreni fabbricabili, e mentre

nel 1926 le ordinanze intimate per tali

chiusure furono 61, nel 1927 salirono a

151, e quelle per *la posa di marciapiede

da 277 nel 1926 salirono a 782 nel 1927.

Anche le ordinanze riflettenti riforme di

fabbricati ed opere varie da 186 nel 1926

salirono a 266 nel 1927.