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VITA CITTADINA
Ai seguenti Istituti di coltura magistrale sono
stati assegnati questi premi : gran diploma d’o
nore, istituito dal R. Provveditore, alla Scuola
di metodo dell'istituto della Provvidenza di To-
tino; gran diploma di medaglia d oro alla Scuo
la di metodo di Ivrea.
Inoltre si è deliberata l'assegnazione di un
gran diploma d'onore alla Federazione degli
Asili infantili suburbani e di una medaglia
d’oro, grande, alla Società delle Scuole infan
tili urbane.
Per la Sezione Storica, sono state deliberate
queste distinzioni : attestato speciale al Museo
del Risorgimento di Torino; alla Biblioteca Ci
vica di Torino; alla Società degli Asili urbani
di Torino; all’asilo di Rivarolo Canavese; al
l'asilo di Novara; alla città e Comuni di Casale
Monferrato, Savigliano, Pallanza, Biella. Asti.
Caselle, Agliè; all’avv. Paolo Cattaneo per il
loro contributo alla Sezione Storica.
Sono infine stati conferiti diplomi di segna
lazione speciale alle maestre : Giuseppina Ger-
monio, dell’asilo « Margherita di Savoia », di
Torino; Antonietta Albera, dell’asilo Aporti, di
Torino; maestra Venosta Adriana, dell'asilo
R. D’Azeglio, di Torino; Madre Agnese Della
Sala Spada, deH’asilo <• Fedeli Compagne di
Gesù
»
di Torino; maestra Suor Gemma Maria
Artusio, dell’asilo « Faà di Bruno », di Torino;
Suor Camilla Allasia, dell’asilo » Principe Um
berto Amedeo di Savoia Aosta », di Torino; e
alle insegnanti deU'asiio di San Benigno Cana
vese e dell'asilo cattolico di Cuneo.
La creazione di una grande orchestra
stabile torinese
La Federazione Provinciale Torinese del
P. N. F., che intende contribuire alla risoluzio
ne di tutti i grandi problemi interessanti vital
mente la coltura e l'educazione dei cuori e
degli spiriti, specie nelle classi sociali meno
abbienti pure dotate di grande sensibilità arti
stica. ha deciso, d’accordo col Municipio, la
creazione di una grande •<Orchestra stabile to
rinese ».
L'attività di questo Ente avrà lo scopo di
affermare l'eterna supremazia musicale dell’I
talia nel mondo con delle
tournée»
artistiche, e
d'altra parte non trascurerà di sviluppare la sua
azione nei centri minori, dove le popolazioni
non potrebbero altrimenti gustare della buona
musica interpretata con severi criteri d’arte.
La Federazione intende inoltre di contribuire
con questa istituzione alla rivelazione di quei
giovani maestri italiani, cui mancano i mezzi
per affermarsi. L'orchestra darà, nella città di
Torino periodici concerti popolarissimi e diven
terà così la grande scuole dei gusto musicale
cittadino, poiché sarà anche usufruita nelle sta
gioni liriche del nostro Regio, e si presterà ad
ogni iniziativa musicale ed a quegli scopi edu-
ativi che devono eternare le tradizioni artisti
che della Nazione rese ancora più fulgide dalla
realizzatrice volontà del Regime.
La commemorazione di Gian Pietro
Chironi
Con cerimonia austera e solenne, alla pre
senza di tutte le autorità cittadine ed accade
miche l’Ateneo torinese ha celebrato il 4 cor
rente il ricordo del chiarissimo prof. Gian Pie
tro Chironi. Sotto il colonnato dell’Ateneo è
stato inaugurato il busto dell'insigne giurista,
sobria e ricca scoltura, modellata vigorosamente
da Edoardo Rubino.
Il senatore Brondi ha rievocata con passione
e con amore la grande figura del compianto
Maestro; ed il prof. Filippo Maria Vassalli, suc
cessore del Chironi. ordinario di diritto civile
nella nostra Università, ha felicemente lumeg
giata l’opera e l’orma personalissima lasciata
dall'illustre professore negli studi giuridici.
Ai due oratori, ai quali l'eletto e cospicuo
stuolo dei presenti tributò calde ovazioni di
consenso per l alta nobiltà e per la dotta pro
fondità del loro elevatissimo dire, seguì il Ret
tore Magnifico prof. Pochettino, il quale si as
sociò al plauso sincero e devoto alla memoria
del compianto senatore Chironi.
L’avv. Bardanzellu con delicati ricordi e no
bili parole ha portato la voce del rimpianto e
dell’ammirazione del discepolo, che in Gian
Pietro Chironi salutava e venerava il Maestro
dotto e buono.
La celebrazione di Santa Barbara
Nel cortile dell’Accademia Militare, per fe
steggiare la patrona dell’arma d’artiglieria e
genio, ebbe luogo il 4 dicembre la presenta
zione in forma solenne dei nuovi allievi a
S. A. R. il Principe di Piemonte.
Vi intervennero oltre al Principe Ereditario,
i Duchi di Pistoia e di Bergamo, l'ispettore d’ar
tiglieria generale Buffa di Perrerò, in rappre
sentanza del Ministro della Guerra; il generale