

V I T A C I T T A D I N A
■
paaortM che al code dalla villa di Saa Vita
Una de lle più be lle co lon ie elloteraplche sulla co llina d i San Vito
Per nobile iniziativa del comm. Piero Cazzotti, Segre
tario Federale di Torino, la Federazione torinese dei Fasci
di Combattimento, con l'autorizzazione di S. E. il Segre
tario del Partito, e del Segretario Amministrativo On.
Marinelli ha delil>erato di adibire a Colonia elioterapica
permanente una vasta e imponente costruzione, iniziata
e non condotta a termine dal finanziere Guaiino, sita al
sommo della collina di San \rito t dalla quale si gode un
incomparabile panorama della Città e della cerchia delle
Alpi.
I
lavori di adattamento e di tinitura di questa grande
opera di assistenza morale e materiale saranno iniziati al
più presto e portati a compimento entro l’Anno XIII.
Aule, terrazze per bagni di sole, palestra, piscine, campi di
giuoco, ricreatori, teatro e cinematografo troveranno posto
nell'ampia area e nei fabbricati che verranno conveniente
mente modificati e arredati in modo da servire a colonia
permanente elioterapica, capace di ospitare sia nel palazzo
di gran mole, sia nel corpo di fabbrica che in origine doveva
essere adibito a museo industriale, duemila figli di lavora
tori torinese bisognosi a scopo profilattico di cure e special-
mente di quel sole e di quella luce che non sempre possono
godere nelle loro abitazioni. Speciali locali ospiteranno i
servizi d'assistenza sanitaria.
In tal modo la Federazione fascista torinese, seguendo
l'alto programma tracciato dal Duce, «andare verso il
popolo », assicurerà una nuova provvidenza per la salute
e la prosperità dei figli dei lavoratori 1 quali accoglieranno
con gioia questa magnifica iniziativa che pone Torino
all’avanguardia nel campo dell'assistenza sociale.