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V I T A C I T T A D I N A

Polizza per i bimbi torinesi nati nel giorno del fausto

evento di Casa Savoia.

— Stanziamento di un contributo

di lire 8200 per la concessione di 20 polizze di assicurazione,

per un capitale di mille lire ognuna, da erogarsi a favore

di bimbi poveri della città nati il 24 settembre.

Nuove scuole elementari.

— Acquisto di terreni situati in

regione Barca, Pozzo Strada, Sassi e Mirafiori per erigervi

succursali di scuole e per la creazione di scuole materne,

asili infantili e colonie estive. La somma stanziata per questi

acquisti è di circa 340 mila lire. Le nuove costruzioni sorge­

ranno in prossimità dell’edificio scolastico «Cena* (nuova

scuola materna ed asilo infantile), in corso Francia angolo

via Rieti (succursale scuola di Pozzo Strada), in strada

Mongreno (ampliamento della locale scuola), ed alla borgata

Mirafiori (ampliamento scuola e nuova colonia estiva).

Colonie estive e viale dei Colli.

— Stanziamento di un

fondo di 150 mila lire per l’acquisto di terreni situati in zona

dominante della collina, e precisamente al «Brich del Duca >,

in territorio di Baldissero, e presso il monte Cervet, in terri­

torio di Pino. I benefìci effetti ottenuti dalle colonie estive

di San Paolo, Sassi e Mirafiori, che funzionarono nella pas­

sata stagione, hanno dimostrato che gli sforzi compiuti

dalla città non sono andati dispersi. Le richieste di accogli­

mento di fanciulli aumentano ogni anno: il provvedimento

che permette cosi la creazione di due altre colonie non potrà

che essere appreso con compiacimento. I vasti appezzamenti

che passeranno di proprietà del Comune serviranno non

solo per approntare nuove colonie climatiche, ma altresì

per abbellire e rendere più confortevole tutta quella zona

che, ancora attualmente, è priva di importanti comunica­

zioni. Infatti appunto in quella regione, passerà il Viale

dei Colli — il primo tronco è stato recentemente appaltato

— ed il Comune provvederà a creare nelle zone rimaste

libere del terreno acquistato giardinetti e belvederi.

Istituto elettrotecnico • Galileo Ferraris

». — Il recente

provvedimento preso dal Consiglio dei Ministri per la crea­

zione dell’istituto elettrotecnico «Galileo Ferraris 1 nella

nostra città non ha bisogno di ulteriori delucidazioni. Il

Podestà ha presentato alla Consulta una relazione per la

rapida messa in efficienza dell’istituto stesso, e cioè la dona­

zione del terreno all'ente e l’assunzione a carico della città

della spesa preventivata in due milioni e mezzo per la prima

attrezzatura dell’istituto, iscrivendo la somma nel bilancio

del 1935. L ’evidente altissimo interesse morale e materiale

della città di Torino alla creazione di questa nuova istitu­

zione scientifica nel campo dell'elettricità, ed il dovere di

Torino di rendersi degna della fiducia dimostrata da S. E. il

Capo del Governo nel farla sede dell’istituto t Galileo Fer­

raris * da lui preconizzato nelle memorabili giornate del­

l’anno X dispensano da ogni più ampia illustrazione e giu­

stificazione dei provvedimenti da assumersi.

La grande radiale di Stupinigi.

— Deliberazione di asse­

gnare alla strada di Stupinigi, dal piazzale della ex-barriera

fino al confine del territorio la larghezza di 70 metri, e stan­

ziamento della somma di 320 mila lire nel bilancio del 1935

per la definizione dell’acquisto della strada stessa dalTOrdine

Mainiziano, attuale proprietario. Anche questo provvedi­

mento era atteso ed auspicato. Infatti, il Consorzio per il

prolungamento del viale di Stupinigi fino alla strada statale

del Sestrières sta ultimando la nuova e importantissima

arteria che, nell’estate prossima, sarà aperta al transito.

La costruzione di questa nuova via di comunicazione,

con tutte le caratteristiche dell’autostrada, ha richiamato

l’attenzione del Comune sulla necessità urgente di curare

il suo raccordo con la città; raccordo costituito HalU strada

Tonno-Stupinigi e dalla strada circolare attorno al parco

del Castdio che, colle sue branche, sulle quali il trafico si

svolgerà a senso unico, dovrà unire il viale alla nuova strada.

Il viale è ora formato da due distinti tronchi: quello privato

Mirafiori-Stupinigi, di proprietà dell’Ordine Mauriziano, e

quello comunale che va da Mirafiori fino all'ex-barriera

daziaria. Attualmente la strada Mirafiori-Stupinigi ha una

sistemazione solo confacente alla limitatissima importanza

del traffico che per essa si svolge: coll’apertura della nuova

arteria di allacciamento alla statale del Sestrières. destinata

ad un intensissimo traffico di automezzi, il miglioramento

del viale è assolutamente indispensabile, come sarà del pari

indispensabile un completo rifacimento delle strade circo­

lari attorno al parco ed al castello. Ora, in considerazione

che nessuna importante costruzione ne ostacola l’allarga­

mento, il Comune è venuto nella determinazione di ampliare

la strada a 70 metri, così come era nella concezione del

Juvara, ideatore della palazzina e del parco di Stupinigi.

Ispirata a questi criteri la sua azione, la Podesteria

trovò subito la massima comprensione dei suoi desideri

nell’Amministrazione del Gran Magistero dell’Ordine Mau­

riziano, ed è stato cosi possibile raggiungere l’accordo in

base al quale l’Ordine cederà alla città, in proprietà, tutta

l'attuale strada Mirafiori-Stupinigi e due striscie laterali

di terreno fino a raggiungere la larghezza voluta di 70 metri,

come cederà ugualmente la sede stradale a due branche che

circonda il castello, e le aree occorrenti per la formazione di

due curvilenei di raccordo delle sedi stradali con la nuova

statale del Sestrières. Complessivamente l’onere della città

ammonterà a lire 320 mila, delle quali 232 mila per l'acquisto

delle zone laterali alla strada; 50 mila per le alberate, ed il

rimanente per le spese contrattuali.

Permuta di aree al Lingotto per i nuovi mercati e l'am­

mazzatoio.

— In relazione alle esigenze che potranno mani­

festarsi in avvenire per l’ampliamento del centro di rac­

colta ortofrutticolo annesso al mercato frutta e verdura,

ed allo scopo di assicurare la possibilità di costruzione nelle

adiacenze del nuovo mercato bestiame e del nuovo ammaz­

zatoio, sono poi state deliberate varie permute di terreno

nei pressi del Lingotto. Le aree adatte allo scopo sono quelle

attigue al mercato nuovo e precisamente quelle comprese

tra il corso Agrigento, le vie Oberdan, Carlo Delprete, Tunisi

e Passo Buole e la linea ferroviaria Torino-Genova. Per­

tanto per questa zona, al fine di evitare che col sorgere di

nuove costruzioni possa rendersi difficile o troppo onerosa

l'opera ed in attesa che siano condotti a termine gli studi

per il progetto e per la costruzione degli impianti relativi,

sarà creato un vincolo di non edificabilità.

Nel frattempo, sono intervenuti accordi con la Fiat per

la cessione al Comune di alcuni tratti di terreno che servi­

ranno all'ampliamento degli impianti per il miglior funzio­

namento del mercato ortofrutticolo. In base a questi accordi,

verrà soppresso il piazzale d’incrocio del corso Agrigento

con la via Tunisi, mentre verrà ridotta l’ampiezza di piazza

Filzi e soppresso un breve tratto di via Spotorno. In com­

plesso il Comune verrà a beneficiare di un’area disponibile

di terreno di circa n o mila metri quadrati, che potranno

ottimamente servire per una sistemazione definitiva e razio­

nale del nuovo mercato bestiame e dell'ammazzatoio.

Case economiche municipali.

— Deliberazione di affidare

all’istituto per le case popolari l’amministrazione degli

stabili situati in via Bologna. Paganini, Borriana, Care­

sana, Ricaaoli, Manin, Aquila, Ormea, Giotto, Mirafiori,

Lucrato ed in corso Belgio, Dante e Regio Parco, e delle

case economiche municipali per un triennio, a partire dal

i° gennaio 1935.

Altre piccole varienti al piano regolatore vennero deli­

berate e riguardano l’inclusione di nuove vie in prossimità

di cono Lecce, la creazione del parco pubblico in regione

Pellerina e la modificazione del tracciato della strada di

Mongreno, all'incrocio con il cono Casale. Per ultimo, venne

pure deliberato l’acquisto di terreno per l'ampliamento della

stazione della tranvia funicolare di Superga.

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