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tal natura da poter comprendere un'istru­

zione più vasta e più solida. Nè si potreb

be pretender di più ; imperocché non è pre

sumibile, che nei tre anni trascorsi dal com

pimento degli studi gli Ufficiali, occupati

nella vita attiva del reggimento e nell’ap­

prendimento di numerosi servizi, abbiano

potuto attendere a nuovi e speciali studi;

e d ’ altra parte non può contestarsi la ne­

cessità di accertare se l ’Ufficiale possiede

un tal grado d ’intelligenza e di abilità nel

maneggio logico dei suoi pensieri e tale

precisione nel suo linguaggio, da essere

giustamente riconosciuto atto a continuare

con vantaggio più alti studi scientifici.

Quali devono essere le materie d'esame,

perchè dall'una parte non si estendano al

di là delle dottrine fondamentali per le am­

missioni al grado di Ufficiale, e dall’altra

siano coordinate ai programmi d ’ insegna­

mento della Scuola di guerra?

Dopo vari provvedimenti che attestano

l ’ incertezza, nell’ultimo regolamento si pre­

scrisse che gli esami di concorso per l ’am­

missione alla Scuola fossero scritti e orali.

Gli scritti, che hanno luogo presso le sedi

dei Comandi di Corpo d’armata negli ulti­

mi due giorni di febbraio sono due : Storia

politico-militare, Esercizio di topografia.

Gli esami orali, che hanno luogo presso la

Scuola di guerra in principio di ottobre,

sono cinque : Costituzione dell’ esercito ita­

liano; armi portatili, artiglieria e mezzi te­

cnici ; topografia e geografia ; diritto pubbli­

co ed economia politica; lingua francese.

Ag li esami orali sono ammessi i soli con­

correnti, i quali abbiano riportato negli

scritti non meno di

10/20

in ciascuna ma­

teria.

Per essere dichiarati ammissibili alla

Scuola di guerra occorre che i concorrenti,

dichiarati idonei nelle singole matene, rag­

giungano complessivamente nelle prove

scrìtte ed orali la media generale di

12

/

20

;

L a p i d e d e i c a d u t i n e l l a g r a n d e g u e r r a

oppure, se in qualche materia vi sia stata

insufficienza, non inferiore però agli

8/20

e non riflettente gli esami, nè di costituzio­

ne deU’ Esercito italiano, nè di armi porta­

tili, artiglieria e mezzi tecnici, raggiungano

la media generale di 13/20.

I nomi dei classificati sono distinti : in

ammessi,

e cioè i primi

120

classificati ; in

ammissibili,

ma non ammessi per deficien­

za di posti; e in

non ammissibili

per non

avere raggiunto la prescrìtta media gene­

rale.

Gli Ufficiali classificati fra i primi 120

rimangono senz’altro comandati alla Scuo­

la di guerra; i loro nomi sono pubblicati