

Maggi o re Gener al e N i c o l i * di R o b i l a n t C a r l o
Comandante della Scuola dal 1867 al 1871
go della frequenza triennale fu confermato
dall*art. 27 dell’ ultimo regolamento che
suona così :
« 11 corso di studi presso la Scuola di
guerra si compie in tre anni scolastici con
secutivi.
« L ’anno scolastico si inizia a metà otto
bre e dura nove mesi, compreso il periodo
delle campagne e del viaggio di istruzione
e degli esami ».
Con quali criteri sono valutati gli Allievi
Ufficiali?
Grande attenzione è rivolta non solo al
l ’ istruzione, ma più ancora a raggiungere
un apprezzamento sicuro e giusto del va
lore di ciascun allievo. Sul finire dell’anno
scolastico gli Insegnanti rimettono al Co
mando della Scuola lo specchio dei punti
annuali che avranno assegnato agli Allievi.
Questi punti sono espressi per ventesimi,
e debbono rappresentare il giudizio com
plessivo, che gli insegnanti si formarono
circa la capacità e il profitto dei loro allievi.
In fine d’anno hanno luogo prove di esame
sulle singole materie, per talune soltanto
orali o scritte e per altre orali e scritte, da
vanti ad una Commissione esaminatrice,
nominata dal Ministero, e suddivisa in tan
te sottocommissioni quante sono le r taterie
d’ esame. I punti riportati in tali prove fan
no media coi punti annuali. Sono reputati
idonei gli allievi che ottennero una media
complessiva non inferiore a 13/20, purché
in nessuna materia abbiano riportato punto
al disotto di
10
/
20
; e non inferiore a 14,
se fossero risultati deficienti in qualche pro
va, però con punto non inferiore a
8
/
20
;
e non sia né in tattica né in logistica, né in
tecnica dei comandi di grandi unità, né in
attitudine fisica, per cui occorre sempre la
sufficienza rappresentata da
10
/
20
.
Compiuti gli esar ” comandante del
la Scuola, dopo aver proceduto alla classi
ficazione degli Ufficiali allievi del terzo cor
so rispetto all’attitudine fisica per mezzo d»
apposita Commissione, convoca e presiede
una commissione composta di tutti gli in
segnanti militari, al doppio scopo:
1
° di
attribuire agli Ufficiali allievi del terzo cor
so idonei un punto di merito (da
10
a
20
),
il quale, sulla base dei risultati conseguiti
negli studi e della intima conoscenza che la
Commissione possiede d ’ogni singolo U f
ficiale, esprime un giudizio complessivo
circa il valore intrinseco e pratico delle doti
militari di ciascuno di essi :
2
° di compilare
le liste di proposta per quelli fra i detti U f
ficiali, che, presunti idonei pel servizio di
Stato maggiore, dovranno più tardi essere
chiamati a speciale esperimento presso il
Comando del Corpo di Stato maggiore o
presso i Comandi territoriali di divisione e
di Corpo d’armata.
Gli Ufficiali, i quali compiano con suc
cesso il corso della Scuola di guerra, hanno