

VIE, PIAZZEECORSI DI TORINOIL£
N E I N O M I , N E L L E P E R S O N E , N E I L U O G H I E N E L L E D A T E
(, \ IH*. I II
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S l.l'l'l. (( HfM» ) i
(Il \l1(1 (i( / (ol yii
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il'tilt . (il
itonte al ponti Ut gl
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Marsili il tu.
Nato a Iorino m i 17«#t>. morto a l..i Morra presso \llia m i
imij He t arlo \llierto nel 1831 ordinò una
lutili in reuU d'ordi-
i/id/
ut,
ila «■M't’iiirsi ogni volta t lit- il Sivrano o la n aie laminila
comparissero in (militino.
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lu n a rin i
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attillato al ("ajto
Musica «lei i" Reggimento Saxma (imscpjic Galletti. il i|ual«'
unió a ( ariti Allterto «lue marci' Il Re m«-
1
m «pu-lla [H-rihè
più a (temibile 'lai sol«lat«i a i in era stata /to n n a ta «In- all .ni
tori- piaceva nii'iio. «• • Ile divenne |toi la Marna Reale ulti
cialinente prescritta «hi- anche «»ggi sus« ita nei mtstn (ietti
nenerosi sentimenti «• gloriose memorie
Finito il servizio militare ìlG alicttifu xlolmiMa alla K. l a p
idila «• direttore «lei balli al Teatro R«*gui. Mori il
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G \W U H » FFRIUNANIH) l’ia/za
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’igata Volturiti
hii le rii di mu ti. Ilassio, Itp in
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sto rn o e«l erudito, nato a Torino nel
iS»k>.
morto nel loiX.
Ivdnatosi a«li stmli letterari e stom i, pultltlico un grande
niiinerti «li laxon. ili documenti, di cartari: insegnò storia nella
K Università ili Messina e di (ietiova. F«indo e dire»»- la rivista
letteraria
I ti Letteratura
e nel i!*is promossi- la lienenierita
• S«x'ietà S to rna Sultalpma ». Ih lui raccolsi' la lubliogratìa il
IJollka.
I.d i ita e le operi di
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rdinand" (tal*>tt".
Torino. Bocca,
«li 71
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numeri. I>a l’aolo Ifci-elli il (ìabotto fu chiamato
«il Murat«»n IVmontese ».
(«AFTA ( \ i a |.
I ras-1 r.'oit alla eia Ifu otiti, tra il lareo Min-
tana e la ria
l
'oliamo.
(ila ca|M>luogo «lelLi prov ini la oiiioiiima. nel t»#j 7 pa*sò
a tar parte «iella l*r«ix. «li Roma, nel 11134 <|uella <h Littoria
Ila caratteristici monumenti, il campanile «lt
-1
Ihionio. la
tornita «li L. Munazio IMaino, amico «li ( icemne Piazzaforte
«- [torto militare «li pnm'ordine. Sostenne Iteli 14 assedi ultimo
«|Uelio del I860-Ol «hi- pose tuie al Regn«i delle I lue Sicilie.
Intatti il 4 aprile 18*10. mentre GaribaMi entrava 111 Napoli,
Francesco II fuggiva «lalla Capitale e si «Illudeva «olla famiglia
reale nella fortezza «li Gaeta. iVipo 5 me>i «li resistenza Gaeta
1apitolò e 1 sovrani delle Uue Sicilie us« iti «oli "li onori nuli
tari «.1 ricoverarono a Capua. unii a K«itna ospitati «lai Pontefice
nel Palazzo «lei Ouinuak*. finché 11011 fu restaurato il Palazzo
I irnese. privato ap|iaunaggio ili Franii-sc«i II.
(• \(«l.l AN IO • (Viai.
In ri
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giont Pazzo
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Inula. a si
nistra del eorso .Monti
Grappa, oliti la ia G.
Pmcektuttt.
( «munte di lla prov. di
Wrcelh ab. 1711 grandioso
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m a g n iti) •• («arco.
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dal Ponte
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Utlimatiti.
sommo tisico e astnmo-
mo. nato a Pisa nel 15*14
morto a Vnetn |»resso hi
renar, nel i*»4^ l*n»le>son-
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a n n i a ll'U n iv e r s it à «li
l* is a p a s s o n e l l y i i a « {u e ila «li l ' a d u l a e q u i in v e n t ò i l t r t r -
« h ) h ii N e i I M o t o m o a I S ì : è «Il q u e s t o p r n o d o «Il te m p o
« b r s c o p r i
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s a t e llit i «h G io v e S o n o ile i m j :
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I h a t o f k i i r x
« m i-
u n i
sistemi
c ta r g b p ru e a la r o n o u n p w c w N i d a l tr ib u n a ? e d e lla
m«)uisiznnn- che lo confinava nella sua villa di Arcetri, dove
mori
«Iojhi
cin«|ue anni «piasi cieco, munito dei conforti reli
giosi. circondato da uno stuolo «li discepoli ed ammiratori pian
genti. La sua salma fu sepolta in Santa Croce, ove più tardi
yli fu eretto un monumento. Le sue operi- furono pubblicate
in
Hdmom Xazionale
a cura dei professori
A n t o n i o F a v a r o
«• IsiiMtKii m
i
Li
n g o
(iS voi. iH»k>-i«kx>). Torino celebrò
solennemente il .*1 febbraio 18(14 il centenario «li (ìalilei, a
cura «lenii studenti universitari coll'intervento «lei Ministri
della P. I.. «IcH’Intemo e «lei Livori Pubblici; pronunciò il
discorso il Ministro Michele Amari. Vedi:
Il Centenario di Gali
leo
Galilei
celebrato
dagli studenti delTI'mrersità di Torino addi
j i
febbraio ish-j.
Torino, l ’n. Tip. Kdit.. 1X64. 111 8°.
GALLARATF (Yiai.
In regione Crocetta, ultima a sinistra
del corso Marsiglia prima del corso Siracusa.
C ittà lombarda della Provincia di Varese, fra 1 fiumi Ticino
«- ( Mona e «|uclla brughiera no ta col nome di
Ericaia di Gallarate.
Ha borenti industrie tessili, con circa 14.000 abit. Le scoperte
archeologiche la fanno
città vetustissima; ha bei monu
menti e 1 ielle chiesi .
GALLFRIA INLM STRIA SUBALPINA.
Hall angolo Sud di
piazza Castello ,1 piazza Carlo Alberto.
\|* T ta nel 1874: costrutta su disegno dell'ing. l*ietro Car
rera.
(iALLKKIA SAN F'FDKKICO.
Tra le
i
te Roma, Santa Teresa
e liertola. ricostruita nella nuora ria Roma in luogo dell'antica
Galleria Getsser. Porta il nonu dell'isolato sul quale è stata
costrutta renne inaugurata il
ottobre tu.i i -
1
. X I .
(iALLKKIA l'MBKKTO
1
.
Ir a lt rie Basilica e la piazza bma-
nut le Filiberto.
Venne costrutta su disegno dell ing. Lorenzo Rivetti:
venne aperta nel tHgo.
GALLIANO GIL'SKPPK ( \ i a |.
Prima a sinistra del corso
Monterecckio.
I
H-ibeata .il nome di «olui elle ditesi' il torte di Ma«_allè, il
tenente colonnello Giuseppe lialluino, del 30 liattaglione indi
geni eritrei. Nat«t nel 184(1 a Vicoforte (Mondovi) si rivelò lieti
presto come uno «li «|ucgli uomini |ier
iui
il pensiero è l’azione,
e che solamente dalla fer-
mezza logli a «lei fatti de
rivano l'innata <«irza loro.
L’A fn ta «he ancor giovane
l’attrasse, gli diede il minio
«li rivelarsi. Il ‘ «mdwtti
mento ili Ag«»r«lat
1
18m3i
gli |»r«i« urti la prima ini-iia-
giia d ’oro, e gli fere s«riverì-,
• una cosa siila «bsturlta la
ima gi»Ma per tanta «tnon-
tnenza ed è «he si discosta
trop|Mi «la «juelle «late ai miei
utbi lab «I
h
- mi- l'hanno gua
dagnata •. Ibie anni dopo
(
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?<«
j
5) medaglia «l'argento a
( oatit si guita «la un'altra
|«-r aver ordinato con intel
ligenza pan al valore la d i
fesa del forte di F'nds.
La seconda medaglia d oro IVhh*- n rr la infausta triornata
di Adua, fu accerchiato ad Ahha-Ganma. fatto prigioniero e
harbaramentr trucidato dagli abissini. La motivazione: • Impe
gnatosi coi >on tartaglione sol Monte Rajo nel momento più
critico della lotta, vi combattè \-alorosamente. Quando k « t i