

Il Monumento
■I Carabiniere
(com'era prima della
devastazione tvllua)
Il
z i
ottobre 1933 fu solennemente inaugurato a
Torino un capolavoro dell’arte scultoria, opera insigne
di Eduardo Rubino, dedicato ai Carabinieri italiani
che dal pinata canavese Costantino Nigra furono nella
ode
La Rassegna di .Novara
definiti custodi della legge.
... «
schiari
sol del dover, usi obbedir tacendo
e taci ndo morir, terror dei rei
modesti, ignoti
eroi,
rimine oscure
«•
grandi, anime salde in salde membra.
»
All’erezione del monumento concorsero «
tutti
italiani
» come si legge ncH’cpigrafe di cui tu fregiato.
Il Carabiniere tu ben noto agli Avi ed ai Padri
nostri ed anche a noi è divenuto addirittura prover
biale con quel suo aspetto severo c dignitoso c con
quella sua antica uniforme napoleonica senza la quale
11011 lo si potrebbe immaginare.
Le disastrose vicende della guerra, con 1 suoi bom
bardamenti aerei, non risparmiarono questa insigne
opera d’arte sicché tu giocoforza smantellarla per im
pedire danni maggiori, ma ora per unanime concorso
popolare, essa riappare 111 occasione delle celebrazioni
del Centenario della prima guerra del nostro risorgi
mento nazionale che coincide col centenario della
famosa carica dei tre Squadroni di Carabinieri avve
nuta a Pastrcngo il 30 aprile 1H4X e che tanto con
tribuì alla conquista della tortezza di Peschiera.
Ora noi possiamo di nuovo ammirare questo ecce
zionale capolavoro 111 cui la genialità dello scultore,
rivaleggiando col sentimento patriottico, colla fina-
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