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L'iniziativa però era subordinata all'impegno «lei
Municipio <li far giungere colà i servizi (strade,
fogne, acqua, luce. ecc). Allora non se ne fece nulla;
ma l'iniziativa potrebbe ora essere nuovamente
>ollecitata ed incoraggiata con qualche risultalo
utile. Si interessino i grandi organismi industriali,
clic potrebbero stabilire sulla collina colonie per
i dipendenti e per i tigli dei lavoratori; si interessi
l’ Kilt e Turismo, la Provincia, lo Stato; si favo
l i l a la costituzione di condomini e di coopera
tive edilizie e la costruzione di case a villini clic
troveranno inquilini ed acquirenti più c meglio
delle abitazioni del piano, se i pubblici servizi
non faranno difetto.
I L LATO K M X O M i r u l>EL VliOHLEMA
t ’erto questo è il /ìinirtiis tlnlnix di tutto l'ar
gomento. Come trovare il danaro occorrente per
lavori elie richiedono capitali enormi.'
Qualche aiuto può essere dato dall’applica
zione del contributo, di miglioria. Ma la legge
pone due limitazioni all'imposizione del contri
buto, che non deve superare il
del valore
dell'opera ed il ‘J.V’ . del maggior valore delle alee
che profittano dell'opera eseguita. Forse maggior
concorso economico potrebbe essere conseguito
da accordi contrattuali preventivi all'esecuzione
dcllc opere, tra l 'Amministrazione e i proprie
tari immediatamente o mediatamente beneficiati
dalle opere stesse. K a tale scopo sarà utile un
elenco sempre aggiornato di tu tti i proprietari
della collina, dei quali potranno anche essere
utilmente ascoltati suggerimenti, desideri e pro
poste. tramite un apposito ufficio in Municipio,
che coordini tutto quanto attiene alla collina in
campo tecnico, amministrativo, contrattuale, ecc.
fc risaputo d'altronde che le valorizzazioni
delle proprietà immobiliari conseguenti alle opere
pubbliche determinano spesso possibilità di enormi
vantaggi per i privati proprietari. Non solo il
bene agricolo (di valore sempre modesto in col
lina) diventa di colpo un bene urbano, ma spesso
una zona impervia e in nessun modo utilizzabile
si trasforma, a seguito dell'esecuzione delle o|»ere
pubbliche, in una superficie edificatoria di grande
valore. Se dunque l'Amministrazione. magari
ponendo in vendita le supertici di sua proprietà
fronteggiatiti la strada di vetta .Monealieri-Su-
perga, acquistate prima dcU'esecuzione dell'opera
e perciò ora valorizzate, riuscisse a costituirsi un
In volo sulla basilica <11 Siipcnrii
fondo capitale di manovra, potrebbe assai u til
mente procedere all'acquisto preventivo di quei
fondi, o di parte di essi, che dovranno essere
dotati dei servizi pubblici e poi rivenderli per
estendere l'opera.
Meglio se a tale grande impresa della graduale
valorizzazione della collina l'Amministrazione tro
verà modo di incoraggiare, per la parte normal
mente destinata all'iniziativa privata, quei cif
dilli che sono un po' i poeti del capitale e che a
Torino non sono mai mancati, come sta a d im o
strare. simbolo eloquente, il Faro della Vittoria.
MAR IO CH IA R LO N I
Il rollr (Iflla Maddalena vM « dall'alt»