Table of Contents Table of Contents
Previous Page  168 / 729 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 168 / 729 Next Page
Page Background

•lev»*, tini l'ermo pro|M>sito. <-oiH(iiistar«> alla ritta,

con le stradi* ed i servizi pubblici, ogni anno,

i|iiulr)it‘ decina ili metri o anche solo i|iial«‘hi‘

metro (siamo prudenti) lungo tutta la collina ila

.Moiiralicri a Superga; r attuaiiilo il piano regola­

tori*. metter line ai consorzi relativi alle strade

privale, che limino iti solito percorsi irrazionali,

ili |H*>simo stato ili manutenzione e fonti inesau-

ribili ili fastidi e .«.pese sia |M*r l'Ammiiiistrazione

che per i privati frontisti.

altro e <|uiiiili su un altro ancora, e così via.

Ad esempio, nel 1935, un grup|»o ili privati,

che faceva capo all'ing. Alilo Pilutti, aveva pro­

gettato addirittura la costruzione ili un villaggio

modernissimo al piano del Lot, sotto il Urie della

Maddalena sul nostro versante. Kssi ne garanti­

vano Ut costruzione, compresi gli editici pubblici,

chiesa, scuole, alberghi, negozi, ecc., in un tutto

armonico fra piazzette belvedere, viali, scalinate,

con il rispetto dei migliori criteri urbanistici.

quante altre opere, come

parchi e velili zone, mete di brevi gite e di riposo,

tendano alla complessiva valorizzazione turistica

della collina.

Il

secondo orientamento deve consistere in

un graduale iiiiirliaiiaineiito della collina sulla

ba>c ili mi piano regolatole. 1/Amministrazione

Questo della conquista graduale sarà il lavoro

meno appariscente e più costoso, ma più sostan­

ziale.

Il

terzo orientamento dovrà tendere al c

ci-ut lamento degli sforzi e delle risorse delle amilli-

nistrazioni pubbliche e delle iniziative private su

un determinato settore della collina e poi sii un