

UNA C A P P E l .L F .T T A
IN C E R E S
Jf
SS.
Trinità.
Dia*
altri santi, non più riconoscibili
per guasti prodotti dal tcm|»o, vennero cancellati
durante i restauri, l'inscrizione in latino rivela
clie autore degli affreschi è Old rado IVriuo (o
Perini) della Novalesa, che li dipinse nel l.‘>77.
Old rado Peri no esercitò Parte sua anche ad
Ala. nella chiesa parrocchiale, ina le sue pitture
non furono conservate (essendo la chiesa, allora
orientata a levante, stata sostituita con Fattuale
che ha la facciata a mezzogiorno), e sulla fac
ciata d ’una casa che dodici anni fa venne ripa
rata, ma anche quest’affresco andò distrutto.
Oggi non ne rimane che un frammento raffigu-
♦
rante le dita d*un santo con un libro e un'arma
gentilizia.
Del t ii
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i di quelli del Perino, e anzi a mio giu
dizio proprio di lui. sellitene senza il suo nome,
è l'affresco che, pure ad Ala. si vede nella Itorgata
Non voglio condurre il lettore a litio dei tanti
sim ilari ricordati «la
S.wii
i;i.
Hi
m.kknel suo
-tlidio -ni siiituari delle Alpi «• sulle opere d'arte
«l«l
S.
Monti1 di \ala Ilo «• «li l rea. e neppure a
mio «li «pici semplici piloni che. sulle nostre Alpi,
presero il posto «lei simulam i Juris ricordati da
S.
Agostino. Nostra mèta sarà una cappelletta a
cui 'i conviene il nome di om lo in , usuale nella
valle d ’Aosta per opere anche «li minor in«»l«*. »•
«he si trova in regione Pian di Ceres, a mezz'ora
dal capoluogo, lungo la strada che conduce alla
piii gramlc c pittoresca cappella «li
S.
Cristina.
Vuole la tradizi«»nc che la cappelletta «li cui
ci occupiamo. sia stata costruita per celebrarvi
la
S.
Messa durante una |testilenza. (Ili affreschi
latligurano la Vergine che allatta il liambiuo, con
a lato un paggio dal libri» a|ierto.
S.
Michele.
S.
(iiovanni,
S.
Cristina,
S.
Antonio abate «• la
18
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