

artisti che. rolli*'
O l d r a d o
IVlillo. siano a
«•!*■*I«*mi. I.t- Ioni opere non contengono allora nulla
•■In* urli il sentimento rcligiosti. «■il IVrino intatti.
•li tanto inferiore a Paolo Veronese, non incappa
nelle critiche mossi* a quest'ultimo dalla Ini|iii-
'i/.ioiir. avendo anzi spinto il pudore sino a far si
rlic una >ua Madonna s«m in i allattar** ipiasi dal
r o l l o .
NcH'op«*ra sua
inni
c'è
M i l l a n t o
il .-oggioga-
niciito di i sensi, ch'era .-lai*» l'essenza *1**1 mi>ti-
«" ino nicdiocvalt*, tua ani-in* lYliininazioni* di
tutto i«uà ut «> sia in contrasto «-oli la rinuncia
propugnata «lalla Chiesi. Kppurt* l«* hi« Madonne
i- i
Santi
i-oiiM*giioiio lo M-opo vo l u t o «la Il a rt ista ,
no li ui«*ii«» «l**i vol ti im p a s s ib ili di «-erti s a ce rdo ti
«• gui*rrii*ri propri « l' ima p i t t u r a
«In*
segue procc-
*liiii**nti o li ri*pas<at i «la secoli.
20
Oldrado drriva da Kldrado. Il frati* «Iella Nova
lesa
e l l e
dipinse gli affreschi p illa v a
ilillii|U«*
il
nome «1**1 grande Salilo, l'opera del ipiali* rifulge
nella >loria «li-D'aliliazia novaliccnsc. elle «*bltc
appunto il massimo splendore tra Carlo Magno
« Ile la favoli e l'invasione saracena elle la devastò,
eoli l'aliate Kldrado.
Il
«livido elle Oldrado portò nei suoi atlres
era
11
nel lo il'ima fede semplice «• sincera. Sarebbe
stolto eipiiparan* lui. nonché ai gratuli artisti «lei
Rinascimento, iicppur a ipiclli clic sentirono l'iti
lluciiza di questo, ma sarebbe ingiusto il negargli
iptclla simpatia «In* sempre lucrila la sincerità.
Se ammiriamo un grande artista clic ha potuto
Iteti esprimere ciò in cui non credeva, ricono
sciamo anche hi modesta bellezza in tpi«*lli che
creano perchè credono.
MARIO RICCA ItARBKRIS
s. Anil'ilio
Trinità
i