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tivo «Iella p ino la l'him» sette<*entesoH compare ivi più ili un’o|»crn
«1**1 Kontanesi e «lei suoi allievi. Hit«>rti*• più volt»* anche nei <|iia<lri
•l**l (ìh«*sio. Ne e «inetto un «loetimcnto prezi...... anche per la ratnriunta
perfezione ile! m estiere.
breve vita, nelle >
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* terre «li Clavesana, un ignoto
paesino «Ielle Lancile, «love per la varietà «lei
paesaggio, ai-curata in parte come quello ilcll'l'lli-
Inia, quasi primitivo o selvaggio, in altre zone,
può suscitare, seeonilo i easi, ispirazioni serene
eil idilliache o vivaci e possenti. Sovratutlo nel
cielo \i appaiono «l'un iratto per svanire con faci
lità, «l«q>o aver «testato una emozione iucancclla-
Itile. vigorose, ardite pennellate, una galoppata di
forine e di colori, le stessi* che geni musicali cer
carono «li eternare col suono.
Rimangono di quel periodo numerosi cartoni,
destinati certo «laH'artista, a conservare un ri
cordo. a rievocare una emozione.
La perfezione raggiunta dal nostro pittore
era *rià ragguardevole, come ile sono non «labbia
testimonianza le sue opere. .Ma travolta la sua
famiglia dalla grave epidemia influenzale «lei 1SN!*,
ritornando dall'avere accompagnato al riposo
tinaie ramatissima madre, avverti i primi segni
del male, che era entrato pure in lui. ed a soli 11’
anni lasciava la giovam* sposa e l'unica tiglim»-
letta Ines, avuta da lei.
Disegni, studi, quadri furono custoditi, con
m -iiso
religioso, «lalla figlia e poi anche dal genero.
Nè uscirono «li casa s«* non |M*r concedere con
qualche saggio, il go<linii*nto al pulddico «li una
pittura singolarmente alTascinantc.
Oltre i moltissimi schizzi, studi, aldiozzi ri
mangono «lei (ilicsio. tra disegni, impressioni,
\eri «piailri «li diverso formato, almeno un centi
naio ili o|M*re.
Il disegno ha la virtù «li fermar»* una emo
zione con sincerità ed immediatezza permet
tendone la rievocazione. Ma alcuni pittori moderni,
col pretesto di avversare un uso calligrafico,
quasi litografico, certo condannabile, hanno sosti
tuito al disegno lo scarabocchio. Come già il Fon-
tancsi, il (ìhesio pregiò il disegno, che può tradurre
una semplice impressione o divenire una vera
opera d'arte utilizzatalo il segno nitido e vigoroso,
la prospettiva, le formi*, le sfumature, i giochi
di luce e di ombra.
Appartengono al primo gruppi» i disegni che
l'artista fece in Volpiano, uno «lei luoghi predi-
letti dal Maestro per l'insegnamento «lai vero, e
in llastia, dove gli andavano incontro i ricordi
della giovinezza e le emozioni provate le prime
volte dinanzi il paesaggio. Appartengono al se
minio i disegni preparatori dei «piadri: « Sera in
Yaiictiigiia », « Ritorno a sera ». * Alberi a Vol
g a n o », oltre alcuni « fusains *: altrettanti quadri
in piccolo spazio. Invece certe note di sapore lo
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