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potenza di applicazione allo studio, ed
il
principale di questi
mezzi per eludere l'esame era la concessione da parte dei pro–
fessori dell'àncol'a, ossia di una tesi pr eventivamente fissata per
ciascun allievo e che questi svolgeva all 'esame; i professori con–
cedevano l'àncora come
prem~o
al buon contegno ed anche al
profitto (considerazione colla quale essi tacitavano la propria co–
scienza) fatt o dagli allievi lungo l'anno; e quella sfilata di tesi,
supposte impreparat e, finiva per costituire un tit olo d'onore pel
professor e che figurava aver saputo ottener e da tutti così sod–
disfacenti risult ati.
Nella vita intima degli Accademisti, le cose pr ocedevano con
suillciente rispetto della disciplina. Eliminatisi via via i cor si di
età inferi ore ai
14
anni, s'era costituita maggiore omogeneità
negli allievi e meglio potevansi applicare a t utti gli stessi mezzi
disciplinari. Ma non
è
già che non vi fosse più traccia di tu–
multi collett ivi, che anzi l'uguaglianza d'età spingeva a questa
colletti vità e
il
bisogno di tumultuar e s'infiltrava fort e nell' Ac–
cademia anche dal di fuor i. Vediamo così nel novembre del
1844
il
comandante
dìchlarare
che
«
dopo gli amorevoli avvertimenti
e le leggere punizioni dat e, visto che sempre in nuove fogge si
riproducono gli inconvenienti e sopra tutto
in modo cumula–
tivo
onde met tersi i trasgr essori in istato d'impunità » sott oporrà
a Consiglio di disciplina l'allievo già incorso in
pi ù
numer ose
punizioni, quando avvenga
«
qualunque dimostrazione di allievi
riuniti, ta le che non possa riconoscer sene l'autor e o gli autor i» ;
~
nel gennaio successivo cinque a llievi sono mandati, per questo,
soldati nei Corpi dell'esercito.
For se per porre r lmedlo a quest 'ir requietezza, modificando
il
criterio dei Provvediment i del
1839,
secondo
il
quale un allievo
non poteva pern ottare due volte di seguito, per nessun motivo,
) fuori dell'Accademia, venne stab ilito
.nel 1844
di concedere una
licenza durante le vacanze agli allievi che avessero superati gli
esami e per un tempo non magg iore di trenta giorn i. La mi–
sura era richiesta dai temp i e dall'età degli allievi, ma natural–
ment e poteva produrre l'Inconveniente di far penetrar e nell'Isti–
tuto qualcuna delle idee del di fuori, dalle -qualì fin' all ora
il
completo isolamento difendeva gli allievi. In r ealt à n è la ri per–
cussione di qual che eco di idee liberali nè la presenza in Acca-