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col numero 2, potrà pure ado rnare di tal e augusto emblema

il

berretto di fatica; alla t erza volta, oltre al numero 3 sul bot–

ton e, ri ceverà un

bordo unttorme

sul colletto dell'abito. » Il

27 agosto 1818 fu poi annunziato ch e gli alli evi fr egiati della

quarta cifra avrebbero

« il

diritto di sedere a tavola a pranzo

coi super ior i ' in una dell e giornate di ma ggior solennità del–

l'anno» e la facoltà di riportare

il

condono della punizione

che si trovasse imposta per una giornata ad alcuno degli al –

lievi della squadr a del decorato st esso. »

Questo distintivo della

cifra r eale,

conservatasi nell ' Acca –

demia da allora fino ad oggi, venne esteso più tardi a tutti gli

Istituti militari del r egno d'Italia : esso viene tuttora distribuito

agli alli evi che mantengono sei mesi d'irreprensibile condotta e

otte ngono in tutte le materi e di studio punti non inferiori a

1°/20.

In ori gine, la condotta aveva peso pr evalente nell'aggiu–

dicamento della

cifra,

sia perch è in fatto di studi non esistevano

i minuziosi controlli di interrogatori, conferenze, ccc. e non c'era

che l'apprezzamento degli insegnanti, sia perchè ponevasi in cima

a ogni altra cosa la buon a condotta, ritenendo che

«

senza di

essa e senza i costanti e ben sostenuti diportamenti, la sola dot –

trina non produrrebbe col tempo ch e imperfetti ed anche pes–

simi risultati, mentre all'opposto dalla pratica osservanza dei

doveri e delle virtù morali nasc erà certamente utile principal–

mente all a Patria e lustro e decoro di ciascuno alla propria

fami glia » (1),

«

nè potrebbe mai esser e proposto a comandare al –

trui chi, sebbene a ciò

per

nascita

o per talento destinato, non

sapesse però in ogni qualunque caso comandare a sè stesso » (2).

Altri

premi;

come licenze per uscire a pranzo coi parenti,

divertimenti straordinari nell'Istituto o fuori, passeggiate, andate

in villa

ecc., er ano anche adoperati, ma

più

per punire, coll'e–

sclusione, i meno rnerltevolì che per premiare i migliori.

Venendo all e punizioni, se la

Regola

già ne stabiliva una gl'a–

duator ìa di ben dieci qualità, fra correzioni e castighi, ne lla,

pratica esse salil'ono a un numero ancora

più

elevato. Era, può

dlrsì , un periodo d'esperimento e si studia vano tutti i mezzi

(1) Ordine del 26 nov embre 1817.

(2) Ordi ne del 17 lu glio 1817.