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BASILICA MAGISTRALE
San Pietro, spediva legali ' per tutto .l'orbe cattolico, ed in–
timava preghiere per la pace d'occidente e la liberazione di
Terrasanta.
_
Frattanto "Gugl ielmo, vescovo di- Tiro, andava predicando
la croce ; alla croce eccitavano i chier ici ii
t
latino ', i tro–
vadori in ' volgare, ' ed alla
101'0 ,
voce tre poderosi eserciti si
,levavano.
Parliamo dapprima di quello,
CUl '
toccarono -maggior i
sventure.
Centomila 'Tedeschi, partiti sotto gli
-ordini
dell' impera–
toro Federico Barbarossa, provvido ne'consigli, valentissimo
in opere di battaglia
(139) ,
attraversavano .l' Ungher ia
e
la
Bulgaria ; sottomettevano Andrianopoli , Didimotjco, Selivrea,
Gallipoli
j.
mina cciavano la perfida Bisanzio ; passavano l'EI–
lesponto ; : si avanzavano nell'Asia minore superando corag–
giosi i disagi
.di
' un lun go cammino etrionfando. de'nemici
della croce.
Non riman eva ai Teu toni che di uscir vittori osi dalle.dif–
ficoltà del passaggio attrav ersò il Tauro ; allorquando il loro '
duce, supremo; entrato col cavallo nel fiume Calicadno....(l4o),
la cui acqua non gli arrivava alla cintura, vi soccombeva.
'La morte di lui fu' pe-ggiore di una sconfi tta, tanta era la
confidenza che egli.. inspirava e là disciplinache manteneva,
As"unse allora il comando Federico, duca di Svevia ; ma
l'esercito famelico più non tenne l'ordinc ;: le malatti e si
moltiplicarono, molli divoti alla santa
caus~
tornarono in
patria, c soli cinquemila crociati giungevano nella Palestina,
dove erano
mnlarneut e
accolti.
«
La loro celebrità ci aiutava,
dicevano i cristiani della Giudea ,
la
]01'0
presenza ha tar- , _
pato ]e ali alle nostr e vittorie.»
Due
~Itrj
eserciti ,: uno capitanato da Filippo ' Augusto,
l'altro da Riccardo Cuor di Leone,sbarcavano a
Tolemaide j
)
,
,
'
..,