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nASILICA MAGI STRALE
collo con un largo, nastro di color ' verde, e la croce doveva
essere di una misura mezzana fra la piccola, e ']a
g.fa,nde
croce, ma senza corona.
.
I
cavalieri di gran croce dovevano portare la' gran croce
della forma e della dimensione ,allora in , uso, ma
sorrnon–
tata di una corona e pendent e da ,una fascia che attraver–
sasse sovra i] vestito
.«
guisa di ciarpa ad arma collo dal
lato diritto al manco.
,
-
.
Essi dovevano portare inoltre nella parte sinistra de] petto "
una croce con
raggio
.(plaque)
ricamata in oro e
j n
argento
son a l'abito di una prescritta , forma e
dim ension e.,
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Si .diohiarava lecito ai commendator i ed ai , cavalieri di '
gran croce di portare
lepiccola
croce a
]01'0
benepla cito ,
purchè
non fossero
-rivestiti
delle propri e loro ·divise.
I grandi dell'ordine erano ridotti a cinque, essendostate
soppresse le . cariche di grande' ammiraglio
e
di grande ma- '
resciallo.
Il
terri torio dell'ordin e era diviso in nove provincie , a
ciascuna delle ' quali doveva deputarsi ,
un
-capo,
cavali ere
di
gran croce o. commendatore.
.
Si sanciva che
le
rendit e
dell'ordine venissero-consecrate
a santissimi fini , e , queiIe de' quattro suoi ospedali
~
e-sclu–
sivamente
appl icate
al servizio di essi. '
Niuna
cosa
finalmente
si diceva innovata'
~ell'a'mÌnini-'strazione dei beni della sacra' -milizia :esisténti nell'isola _e –
nel regno di Sardegna. ,
Continuando -poi sempre la
1\~.
S; a promuovere con af–
fettuosa cu ra lo splendore dell'ordine , . emanava le seguenti
disp.osizioni.
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c-
Con' regio viglietto de] .2 marzo 1832 prescriveva che
,
--.
quando i cavalieri. di gran cordone
magistrat i
-vestissero la
toga, oltr e alla
~r?ce
con raggi su di .essa
.allato
sinistro,
"