

82
nASILICA. MAGISl'HALE
in quella chiesa; L prela ti ricevettero in dono due medaglie
d'argento e una d'oro; ' gli 'assistenti furono convitati a lauto
banchetto
j .
mille ·persone sedevano insieme. a mensa; i due
tigli del -
p~pa
servivangli
da coppieri; e il marchese di Sa–
luzzo faceva le funzioni di maestro ', delle cerimoni e. »
Felice V,'tenne dapprima il suo seggio in Basilea, pOI
lo trasferì a Ginevra. In quel 'mentre moriva Eugcnio IV,
c Nicolò V, suo successore, occupava senza ' contrasto-la
~eJe
pontificia nella ' capitale del mondo cattolico. Allora Felice,
secondando la rettitudine del suo cuore, cedendo alle istanze
vivissime -del ,suo primogeni to.
(101)
e' di altri princi pi cristiani,
si determinò -di por fin e con una gloriosa azione allo scisma
suscitato alla sua elezione dai sediziosi · prelati di Basilea;
fallo perciò adunare un concilio in Losanna nel 1.448 vi
depose la tiara e
rinunziò
al pontificato.
Colmo di , onori
(102)
e di benedizioni per aver dato la pace
alla Chiesa, tornò alla diletta , solitudine di Ripaglia ; visse
altri diciotto mesi più fortunato e felice che nol
fosse stàto
negli ' anni più prosperi del' viver suo , ed unicamenteJn–
tento 'alle cose -di spirito, sempre 'divoto al -mar tire tebeo,
usava per suo sigillo un San Maurizio entro una nicchia
gotica di gentilissimo lavoro. '
Mor! a Ginevra nel convento dei frati predicatori
(103)
il
giovedì 7 gennaio ,1451, .verso il meriggio
(}04),
in età di
69 anni. Fu recato
nll'ind omani
nella chiesa di S. Pietro,
ove si celebrarono trecento messe, ed al sabbalo fu porta to
con grande accompagnamento ' in lettiga a Iìipaglia , dove
venne sepolto in mezzo al coro
(105).
.,
Le sue ossa, trasferite a Torino nel 1576,.addì 7 dicembr e,
riposano ora nella cappella della
Santissima
.Sindone, e la
pietà di Carlo Alberto gli er igeva magnifico monumento, opera
di Benedetto Cacciatori, illustrato da apposita iscrizione
(lÒU).