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BASILICA

~[AGIS ,!,RALE

- SUNTI STORICO-ARTISTICI

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opere di misericordia , c,ons,igliate dal van gelo si esercitarono

meglio e da ch i rimaneva a casa nell'entusia smo che i pi–

l'avano quelle pietose imprese! e da chi partiva per Terra–

santa:

I primi angeli sereni in mezzo all e truci fi gure del

medio evo; o grandi peccatori che con gene rose

lurgizioni

. volevano redimer e l'anima loro, fond arono

il

sollievo della

pl ebe le oper e pi e

(f07),

gli altri- form ar ono gli ordini

ca~ra l­

lereschi.

Già fin dal 1020, tenendo an cora la Soria i califfi fati–

miti, ,alcuni ri cchi mer catanti di ,Amalfi avevano fabbri cato

l'impetto al santo sepolcro un ospizio pei .pellegrinanti , ser–

vito da mona ci, che tolser o a pa trono il Batti ta, d'ond e

il

nome di

spedalieri di san Giovanni.

Sopraggiunte le crocia te, '

il priore Gerardo si spiccò da qu el conven to per istituire

.una regola particolare, assumendo abito nero" segna to di

- croce bianca ad otto spicchi sul petto. E la regola e i beni

donati furono presi in ' tutela .dal pontefice Pasqu ale II , e

poscia Raimondo du Puy, secondo preposto dell'ordine, ne

compilò gli sta tu ti , che ottennero sanzione da Calli to II, '

onde ne uscì una . socie tà religioso-mili fare, ri cca di pos–

sessioni e di privil egi

(f 08l.

Sull'esempio di costoro ,

gli

illustri cavalie ri Ugone da

. Pa yens , terra di Cham pagne, e. Goffredo di ·Saint-Omer , o

And emar, fond avano un ordine

(t09) ,

scar o dapprima tanto

di soggetti, che nel primo n ovennio non con tò più di nove

frat elli , poveri sì che usavan o tra du e un solo cavallo ,

donde Matteo Paris crede venuto il loro sigillo che raffi gu–

r ava un palafreno montato da du e cavalieri. Ai loro bi ogni

sovvenivano il patriarca ed il re di Ger u alemme che

101'0 .

concedeva una ca a presso il tempio di Salomone, di che

trassero il nom e di

templari.

Ai tr e voti consue ti di cas tità,