Table of Contents Table of Contents
Previous Page  93 / 284 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 93 / 284 Next Page
Page Background

89

,

,

Ma 'le' mogli dovevano o', potevano seguire i loro mariti

lebbrosi, ovvero restavano libere di pas are ad altre nozze?

La Chiesa,' consentanea 'a' suoi insegnamenti, stette per l'in–

dissolubilità

del

.matrimonio;

e cosi i lebbre i potevano al–

meno -avere' le consolazìouì dell'amore e della famialia.

L~

consolazioni poi della

carità

erano pari al male.

Ed 'in 'vero' fin dal secolo

IV

san Basilio richiamava i po–

poli a sentiment i più umani e miti ver o i lehhro i, loro

dimostrando che quei miseri dovevano

essere tanto -più

com–

patiti e soccorsi, quanto più erano infelici ; che fra le im–

monde ioro piaghe .r isplendeva ]' impronta di Dio creatore,

di c èsù redentore.

contento" alle parole, predicava viep–

più . coll'esempio , e togliendo i poveri lebbrosi dalle cam–

pagne, dalie strade, dalle porte della città, dal

1'01'0,

li rac–

coglieva in luoghi appartati , "ove fossero curati, ,manlenuti

_e protetti.

E

per ,tal modo, nella sublime sua

carità,

ab-

,

,

,

bracciava da un lato i lebbrosi , dall'altro i sani, ai quali

sommamente importava che

il'

morbo appiccaticcio ed im–

mondo fosse segregalo dagli umani consorzi.

.Per la qual cosa san Gregorio azianzeno, amico e com–

pagno' dol éissimo di lui, onorandone' le e equie con forbita

orazione, diceva:

«

on più

ci

si appre enta agli 'occhi quel

,

,

tri ste miserando spettacolo d'uomini morti prima di morire,

mutilati, espulsi dalle città . dalle ca e, dalle piazze, dalle

acqne, dal. consorzio per,fino dei loro più cari ) solo dal nome,

non più dal volto riconoscibili; nè più si veggono apparire

rielle pubbliche

-adunanzc

e nelle osterie

a

muovere

mag–

gior odio .che compassione, canterellando, e pur 'tanto

101'0

avanzava di voce, dolenti note..... Ma

perch è

andrò io cer–

cando tragiche parole ad esprimere cosa il cui -orrore non

si può con parol e adeguare? Basilio più di tutti

ci

per–

suase che, essendo noi uomini, non dobbiamo disprezzare

t ~