

Con le sue importanti manifestazioni
il Samia,
che anticipa le tendenze della moda
delle successive stagioni,
ha da tempo assunto un ruolo
di primo piano nella diffusione
della moda italiana nel mondo
Il calendario 1968
Ma ciò che soprattutto conta
è
l'ani–
ma dell'organizzazione, la sua vitalità
la sua capacità di scelta e di realizza–
zione delle varie manifestazioni nel
tempo giusto ed al momento giusto.
A Torino Esposizioni, infatti, si pas–
sa da un programma all'altro con la
più grande elasticità:
il
calendario
espositivo del 1968, per esempio, pre–
vedeva a metà di febbraio l'edizione pri–
maverile del Samia, seguita nella pri–
ma quindicina di marzo da una nuova
manifestazione,
il
Salone del Turismo
e delle Vacanze, e immediatamente
dopo dal
50
Salone Internazionale del–
le Arti Domestiche, la grande rasse–
gna internazionale dedicata alla casa
moderna.
Successivamente, nella prima quindici–
na di giugno, i battenti di Torino
Esposizioni torneranno ad aprirsi, co–
me in tutti gli anni pari, sul grande
Salone Internazionale dell'Aeronautica
e dello Spazio. Dopo la parentesi esti–
va, Torino Esposizioni segnerà la ri–
presa delle attività industriali e com–
merciali torinesi con l'edizione autun–
nale del Samia, seguita a breve sca–
denza dal Salone Internazionale della
Tecnica che sarà affiancato, come di
consueto, dal Salone Internazionale
della Montagna e, quest'anno, anche
dal Salone Europeo della Metallurgia.
Infine, in novembre, il cinquantesimo
Salone Internazionale dell'Automobile
chiuderà la serie delle grandi manife–
stazioni espositive torinesi, affiancate
lungo l'intero arco dell'anno da tutta
una gamma di altre iniziative che re–
cano l'impronta di Torino Esposizio–
ni: l'attività del Palazzo del Ghiaccio,
quella del Teatro Nuovo con la sta–
gione lirica e sinfonica, i balletti, il
concorso ippico, i tornei di hockey,
le conferenze, gli spettacoli di prosa.
La parte più importante e significati–
va dell'attività di Torino Esposizioni
resta però sempre quella legata alle
grandi rassegne espositive che vi si
svolgono : dalla sua fondazione, Tori–
no Espòsizioni ha osp1tato, fra l'al–
tro, diciotto Saloni dell'Automobile,
diciassette edizioni del Salone Inter–
nazionale della Tecnica, venticinque. Sa–
mia, quattro Saloni della Montagna,
cinque edizioni del Salone delle Arti
Domestiche, due Saloni dell'Aeronau–
tica e dello Spazio. Queste grandi Ras-
segne industriali e commerciali sono
specchio e vetrina della gamma delle at–
tività per cui Torino costituisce, oggi,
una delle città-pilota nel quadro della
economia italiana, e fungono al tempo
stesso da vitale catalizzatore dell'atten–
zione di tecnici, industriali, operatori di
tutto
il
mondo, che a Torino Esposizioni
trovano uno de loro grandi punti d'in–
contro internazionali.
I grandi Saloni Internazionali di Torino Esposizioni
Inaugura l'anno esposltlvo torinese
l'edizione primaverile del Samia, che
si svolge di norma nella seconda metà
di febbraio; si traHa di un'importante
rassegna internazionale specializzata,
che presenta a migliaia di compratori
stranieri
il
più completo panorama del
lavoro italiano nel campo dell'alta moda ,
della moda «boutique» e della confezio–
ne, ospitando inoltre numerose significa–
tive partecipazioni straniere nei vari set–
tori. Tradizionale occasione d'incontri
e di scambi per gli operatori in · un
campo che vanta in Italia - e parti–
colarmente a Torino - tradizioni di
altissimo livello, . il Samia anticipa ogni
volta le tendenze della moda delle suc–
cessive stagioni e, con i suoi impor-
tanti congressi e convegni, ha orma!
da tempo assunto un ruolo di primo
piano nella diffusione della moda ita–
liana in tutto
il
mondo.
Al Samia segue
il
Salone delle Vacanze
e del Turismo:
il
problema del tempo
libero, tipico delle zone a carattere pre–
valentemente industriale trova in questa
rassegna, affiahcata da una grande mo–
stra-mercato del Campeggio e del Ca–
ravanning, sempre nuove idee e so–
luzioni.
La manifestazione è dedicata tanto al
grosso pubblico quanto agli operatori
del settore, per i quali la fine dell'in–
verno segna l'inizio del periodo di
maggior lavoro e quindi l'apice del–
l'azione propagandistica e promoziona-
le. Il turismo e le vacanze sono diven–
tate oggi, specialmente in Italia una
gigantesca industria dai molteplici set–
tori ed una delle principali fonti del
reddito nazionale: Ja manifestazione
possiede quindi solide basi economi–
che, e ad essa guardano con particolare
interesse gli operatori turistici stra–
nieri.
Dedicato a tutti i grandi settori del–
l'industria che occorrono alla realiz–
zazione della casa moderna, il Salone
Internazionale delle Arti Domestiche
presenta, nel quadro di una selezione
internazionale,
il
meglio della produ–
zione italiana, che costituisce per tutto
il mondo una tradizionale guida di ele–
ganza e di stile.
Il Salone si articola in diversi grandi
settori dedicati all'antiquariato, ai mo–
bili, all'arredamento; pone uno spe–
ciale accento sul crescente progresso
tecnologico conseguito dall'industria
italiana ed estera degli elettrodomesti–
ci e della radio-televisione ; illustra le
più recenti forme e linee realizzate dal
« design» internazionale per gli arti–
coli casalinghi, e riserva un suo tra··
dizionale grande settore all'alimenta–
zione ed alla gastronomia.
Occupando per intero le aree del quar–
tiere fieristico torinese, il Salone Inter–
nazionale delle Arti Domestiche conta
oggi oltre un migliaio di espositori pro-
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