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PARTE II — DESCRIZIONE GEOLOGICA

roccia cristallina, come avviene per alcuni siti tra il vallone del Rutor

e quello di Derby in valle di Aosta. La puddinga ad elementi schiac­

ciati, laminati e cristallini può assumere un aspetto zonato, fettucciato,

quasi gneissico.

Rocce permiane.

— Nella valle della Thuille incontrasi nel vallone

delle Ossellettes una specie di anagenite a granuli quarzosi rosei e scuri,

poliedrici, irregolari, con un cemento schistoso talcoso : essa è superiore

alla puddinga ; noi dubitiamo che trattisi di roccia più giovane, proba­

bilmente

permiana.

Le rocce

permiane,

quali le possiamo studiare in piccoli lembi alla

falda alpina nelle località già citate sono rappresentate da diverse forme

petrografiche e sono:

Schisti quarzo-talcosi fissili, verde-chiari, con quarzo e forse anche

un po’ di feldispato granulari, a lamelle rivestite di patine talcose verde­

chiare, o argentine, lucenti;

Impasti granulari quarzosi con scagliette talcose cloritose di tinte

verdi molto variabili, anageniti quarzoso-feldispatiche assumenti quasi,

come lo schisto precedente, l’aspetto di rocce cristalline;

Anagenite grigio-verdiccia ad elementi quarzoso-feldispatici bianco­

verdicci con cemento semicristallino grigio verdastro talcoso;

Anagenite verdiccia costituita come la precedente, ma assumente

un aspetto quasi critallino da simulare una diorite massiccia granitoide ;

Anagenite, arkose, a granuli cristallini di feldispato bianco e roseo

e noduletti quarzosi vitrei saldati assieme con scarsissimo cemento : as­

sume quasi l’aspetto di un granito pegmatitico;

.

Anagenite a fini elementi arenacei, micacifera con cemento talcoso,

grigio o grigio verdastro, con frammentini arrotondati di quarzo bianco,

roseo e bruno.

Queste sono le forme litologiche che crediamo poter riferire al

per­

miano

con una certa sicurezza. Altre forse potranno aggregarsi a questo

terreno in seguito a più minuti studii di confronto con località ove il

permiano

sia più decisamente ed ampiamente sviluppato; per ora cre­

diamo prudente fermarci alle enunciate riservandoci di ritornare sull’ar­

gomento un po’ più avanti in questo istesso lavoro.

[5. Formazione mesozoica (trias e giura).

Le rocce appartenenti a terreni

secondarii

formano una zona rasente

la falda italiana del M. Bianco, appartenenti al

giurasico

più ad Ovest,

ed al

trias

all’Est, la quale zona si rivela parimenti, a lembi più ad