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DEI, TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO

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genesi geologica dei rilievi stessi; la geografia bada più specialmente

all

'uomo

nella descrizione della superficie terrestre. Ampliando il campo

delle nostre considerazioni possiamo dire che in tutto ciò che riflette la

descrizione del globo terracqueo la geografia è insufficiente siccome quella

che

descrive

senza ricercare le ragioni dei fatti, ed una descrizione senza

che sia data la ragione del modo di essere sarà sempre incompleta ed

inefficace sia nella scientifica cultura che nella cultura generale. La così

detta

Geografia fisica

non è che la

Geologia morfologica

, cioè lo studio delle

forme, lo studio anatomico di questo globo terracqueo : è alla Geologia quindi

che compete la descrizione del nostro pianeta in sè e ne’ suoi rapporti astro­

nomici in quanto che il geologo, non il geografo, possono dare ragione dei

fatti colla scorta della

Geologia fsiografea,

studio delle funzioni del

globo e della

Geologia dinamica,

studio dell’azione delle forze telluriche.

Dalla Geologia appunto sappiamo come la catena alpina consti di varie

serie allineate parallelamente di isole di terreni antichissimi, emersi per

azione di sollevamenti : i terreni più giovani ad esse si addossano rivesten­

done le basi e i solchi tra isola e isola, interposti sia nel senso trasversale

che in quello longitudinale alla catena ; epperò avviene che o sommo di

cupola di sollevamento di terreni profondi antichi, o ciglioni di lembi ter­

reni più giovani, portati a grande elevazione non rispondano alla dorsale

spartiacque alpina; in tal caso avremo diramazioni, o trasversali, o paral­

lele di maggiore sviluppo in mole ed altezza della dorsale stessa.

Alcuni geografi accortisi di tale fatto alla costituzione geologica, alla

tettonica alpina inerente, tentarono una separazione di queste appendici

più imponenti dalla catena principale e ne fecero delle

Prealpi

, così le

Prealpi lombarde

, o

A lp i Orobiche,

tra la valle dell’Adda ed il bacino

padano nel versante meridionale delle quali si scavano le valli del Chiese,

dell’Oglio, del Serio, del Brembo, così le

Prealpi Bernesi

o

A lp i Ber­

nesi,

o Alpi dell’Oberland svizzero, tra la valle alta del Rodano ed il ba­

cino dell’Aar ed altri affluenti dell’alto Reno.

Senonchè non tutti i rilievi alpini cui fu dato il nome di

Prealpi

ri­

spondono a questo concetto d’origine o alla reale disposizione in catene

elevate correnti alla principale parallele e da essa separate da profondi

1 e grandi valli come le citate del Rodano e dell’Adda.

Queste considerazioni, ora di volo esposte sull’esame, sullo studio,

sulle divisioni della catena alpina in rapporto colla genesi geologica di

essa, meglio e più ampiamente svilupperemo in un futuro lavoro essen­

zialmente basato sulle osservazioni geologiche fatte sulla catena alpina e

sugli altri rilievi europei ; nè disperiamo di trarne una divisione a base

scientifica applicabile ai bisogni di delimitazioni amministrative interne

ed internazionali.