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D ISCORSO DI S. F. HFNITO M U SSO LIN I
negli avanguardisti : potenti istituzioni, po
tenti organismi che ci danno modo di con
trollare la vita della nazione dai sei ai ses
san tann i, e di creare l’italiano nuovo, l 'i
taliano fascista.
Poi, accanto ai sindacati, abbiamo oggi
tutte le forze vive della cultura, dello spi
rito, della economia, delle banche. Il Regi
me è totalitario, ma è il Regime che ha il
più vasto consenso di popolo che sia nella
storia. Quale consenso hanno gli altri regi
mi? Come si forma il loro Governo? A t
traverso un voto di maggioranza. Ma come
è creata la maggioranza? Attraverso una
consultazione elettorale. Parlerò fra poco
delle consultazioni elettorali.
Questo Regime, invece, è Regime che si
appoggia sopra un partito di un milione di
individui, su un altro milione di giovani,
su milioni e milioni di italiani, che vanno
perfezionandosi, raffinandosi, organizzan
dosi. Nessun altro Governo di nessun’altra
parte del mondo ha una base più vasta e
più profonda, di quella del Governo ita
liano.
Un problema. Il consenso del popolo c ’è.
Difatti l ’opposizione si riduce a qualche co
nato vociferatoio
(Si ride),
ma così fantasti
co e pacchiano, che lo stesso popolo ne fa
giustizia. La classe dirigente comincia a e s
serci. Ci sono, infatti, 9 mila podestà, 20
mila ufficiali della Milizia, migliaia di or-
ganizzcùuii fascisti, chc demani possono
assumere una funzione di comando.
Qualche volta ho pensato che dopo cin
que anni avrei visto compiuta gran parte
della mia fatica. Signori, mi accorgo che
non è così. Lo constato, come constato che
questo è un libro. Non ci metto nessuna
simpatia e nessuna antipatia. Mi sono con
vinto che, malgrado che ci sia una classe
dirigente in formazione, malgrado che ci
sia una disciplina di popolo sempre più
consapevole, io debbo assumermi il compi
to di governare la Nazione italiana ancora
da 10 a 15 anni. E ’ necessario. Non è a n
cora nato il mio successore.
(Applausi v i
vissimi e prolungati).
E perchè? Ma è, dunque, una libidine di
potere, che mi tiene? No. Credo in coscien
za che nessun italiano pensi questo : nem •
meno il mio peggiore avversario. E ’ un do
vere. Un dovere preciso verso la rivoluzio
ne e verso l’Italia.
Abbiamo ancora dei grandi compiti, dei
grandissimi compiti. Ve ne cito tre. Sono
fondamentali : la messa a punto di tutte le
forze armate dello Stato; la battaglia eco-
nomico-finanziaria ; la riforma costituziona
le.
(Approvazioni).
Voi ricordate che io andai a Locamo
Locamo è un paese che sta sul Lago Mag
giore.
(Si ride).
Andai perchè si trattava di
compiere un atto politico e diplomatico
d ’importanza fondamentale.
Notate che io non voglio fare una digres
sione di politica estera ; parlerò di politica
estera al Senato, ma fra qualche tempo
perchè mi riterrei disonorato per sempre se
infliggessi due discorsi alla Nazione nello
stesso mese.
L ’architettura di Locamo è la seguente :
Francia e Germania prendono l ’impegno
di non aggredirsi reciprocamente e ci sono,
a lato, vigilanti, perchè questo impegno
non sia violato, l ’Inghilterra e l’Italia. Era
importante che l’Italia in quel momento si
mettesse sullo stesso piano dell’Inghilterra
e si rendesse garante di quella pace sul R e
no, che in realtà è la pace dell’Europa.
Ma a Locamo si fece qualche cosa di più
e di meglio; si fece un ’operazione di chi
mica pura, di distillazione; si fabbricò lo
spirito di Locamo. Signori, lo spirito di Lo
carno oggi, a due anni appena di distanza,
è straordinariamente decolorato.
(Ilarità).
Le constato qui, senza nessuna intenzione
di polemica; mi dà l ’impressione del rap
porto che può intercedere tra il murmure
che si sente in una conchiglia messa vicino
a ll’orecchio e il rombo dell’Oceano. Non è
la stessa cosa, evidentemente.
Che cosa è accaduto? E ’ accaduto che le
Nazioni, di»*emo così locarniste, si armano
furiosamente per terra e per mare; è acca
duto che in alcune di queste nazioni si è
osato perfino parlare di una guerra di dot
trina che doveva essere mossa dalla demo
crazia, dagli immortali principi contro que
sta irriducibile Italia Fascista, anti-demo
cratica, anti-liberale, anti-socialista e anti
massonica
(Applausi).
Poi, ci sono state delle manifestazioni,
davanti alle quali sarebbe criminoso chiu
dere gli occhi, poiché quello che io rimpro
vero alla democrazia è questo : di foggiarsi
un tipo di uomo o di popolo e credere real
mente che questo uomo o popolo esista. Di