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la superficie libera delle zo­

ne allo scoperto è sufficiente

con larghezza ad ospitare "li

ambulanti (mq. 4490 con­

tro i mq. 3440 attuali). Le

botteghe artigiane trovano

infatti il loro posto migliore

in una zona Hi attività in­

tensa e di piccolo com­

mercio.

Il mercato delle uova e

del pollame troverà posto

in un fabbricato a due pia­

ni fuori terra posto alla

estremità nord del mercato

alimentari, in direzione nor­

male ai corso Giulio Cesare,

con complessivi mq. 1750

contro i mq. 1350 attuali.

I

fabbricati per abitazio­

ne si concentrano in due

grandi « L » in fregio ai

corsi p rinc ipa li. Restano

quindi, anche per questo

progetto, spazi grandissimi,

se pur più fraz iona ti di

quelli risultanti con il pro­

getto A. spazi che sono par­

zialmente coperti da basse

costruzioni.

Anche in questo ca»o il

progetto pre\ede la forma­

zione di 8 piani fuori terra

(con gronda a m. 30 dal

piano stradale), ossia con un

solo piano in deroga alle

normali disposizioni del re­

golamento edilizio, salvo una

maggior altezza limitata ad

una zona in corrispondenza

ddl'incrocio dei due corsi

( 11 piani con gronda a 40

metri dal piano stradale).

Troveranno posto lungo il

corso Giulio Cesare fabbri­

cati a manica tripla, come

già indicato per il proget­

to A. I portici previsti lun­

go il corso Giulio Cesare

avranno adeguati risvolti

lungo il cor&o Regina Mar­

gherita. La fabbricazione

così indicata consente di

dare all'importante nodo

stradale una sistemazione

architettonica imponente.

Entrambi i progetti sopra

detenni prevedono anche

usa parziale fabbricazione

sul lato sud della piazza

Emanuele Filiberto allo «co-