

Fig. S
Ogni •«‘«in» «li carattere era scomparso. Kd ecco ora
nella sentitila fase «lei restauro
(fig.
il primo fo
glio (fri blocchetto di*riolto aperto nelle «ile due
paginature di nini. 9.>
x
104: il carattere della
se-
conda scrittura è risorto fine e nitido, la pergamena
ha ripreso vita ed elasticità. Appaiono evidenti le
striature interlineari forteinrnlr colorate dai preci
pitati delle diverse soluzioni dei reagenti acidi
Usati
nel primi» studio pai insertici»: il solfìdrato d 'am
monio e l'acido tannico applicati da ambo Ir parli
in forti
do s i
hanno intaccato la pergamena formando
una Miperfìrir sopraelevata ad incrostazioni satura
di soluzioni. I residui acidi ridirdrro azionr cau
stica con ribollimento rrudrndo diffirilr neutrali/-
zarnr l'azione senza rh r que-ta distruggesse la mem-
brana stessa.
La fig. V I ci permettr di vrdrrr un ultrriorr
momento del restauro: il risorgere dei rarattrri
palin-c-tiri in sen><» trasversale mentre la seconda
scrittura continua a dilatarci; le proporzioni sono
ora di min. 126 * 162. I^e dur -critturr van riprrn-
drndo Ir loro dimensioni pressoché originali nel
foglio (trrsamenarro aumentato (a restauro com
piuto) in amlie le paginaturr di mm. 71 in altezza e
di IIK( in larghezza in ronfronto di mm. 7 9 / 4 8 che
M
ini«urava il blocchetti» prima del restauro; aperto
nelle due paginature è di inni. I5(> x 2(M).
Il
secondo blocchetto trattato dalla signorina (la
daua si presentava ancora più intaccato dai micro
organismi ed appariva quasi in fase di diseiogli-
mento. Ma anche qui la maggiore difficoltà
è
stata
abilmente superata dalla restauratrice; ecco infatti
I fig. 5) un foglio del secondo blocco che ci dà i carat
teri palinsestiri restaurati, mentre la membrana
intaccata dai microorganismi è «tata riformata con
ravvicinamento delle parti e consolidamento della
pergamena riportata alle proporzioni originali di
mm. 1.*>8x210. I caratteri più moderni appaiono
del \v
s e r o i o :
l'amanuense dopo aver rancrllato
lo scritto antico (una maiuscola dei
v ii
o
vili secolo)
si servi del foglio in senso trasversale.
(Questi in l»reve
so n o i
risultali del restauro d ir
la signorina (andana ha eseguito *ui rimanenti fogli
dri riuqu r blocchetti e che ci auguriamo permettano
allo
s t u d i o s o
la identificazione del testo primitivo
drllr pergamene greche.
Kssi
costituiscono in ogni
caso una nuova dimostrazione di come nel
Labora
torio Torinese si lavori ron amore per
roneervare
e
tram indare il prezioso patrimonio rulturale della
nostra Biblioteca.