Table of Contents Table of Contents
Previous Page  286 / 1325 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 286 / 1325 Next Page
Page Background

--------

■ r

"t

-1

Laboratorio Restauri (iella Biblioteca Nazionale in­

stallato nei locali dell'L tituto di Materia medica

della R. Università e affidato dal Governo Italiano

a Carlo Marre.

L'inaugurazione ebbe luogo un anno dopo l'in­

cendio. il 5 febbraio 190.5. alla presenza Augusta di

S. M. la Regina Margherita che \olle lanciare come

prova del suo interessamento. un augurio gentile:

« Quod honum fau>tumque sit Margherita ». Di-

riotto anni dopo il Ministero della Pubblica Istru­

zione tributava un riconoscimento ai meriti del La­

boratorio conferendogli la medaglia d'argento.

Il

Laboratorio Torinese, di fronte a quello gene­

rale e pratico della Vaticana e all'altro sorto poste­

riormente neU'Ahhazia di Grottaferrata venne ad

assumere il carattere d 'una . diremo così, clinica spe­

cializzata per una sola malattia, il fuoco, che si ma­

nifesta però -otto forme assai diverge, studiate dai

nostri restauratori con una pazienza e una coscien­

ziosità degna di monaci. F tale rimane la sua posi­

zione anche dopo la fondazione dell'istituto di Pa­

tologia del libro di Roma creato recentemente dal

Governo Italiano con «copi prevalentemente scien­

tifici. per incoraggiare gli -tudi sperimentali, le ri­

cerche di laboratorio Mille materie librarie e sui

processi di fabbricazione della carta, le malattie del

libro e i mezzi di prevenirle.

Al Marre e alla sua allieva, la signorina Frminia

Caudana che. dopi» averlo coadiuvato sin dalla fan­

ciullezza gli subentrò alla sua morte nel 1918 por­

tando nel lavoro la stessa passione del Maestro e su­

perandolo nella tecnica, si deve se preziosi mano­

scritti hanno preso il loro posto negli scaffali della

Biblioteca Nazionale, dopo un paziente lavoro di di­

scioglimento e spianamento dei fogli membranacei

riportati poco per volta alle dimensioni primitive,

mentre ritornano a sorridere sulle carte ingiallite le

miniature miracolosamente rinate in tutta la fre­

schezza del loro colore primitivo.

Nel restauro dei manoscritti miniati si è ormai

specializzata la signorina Caudana: la fig. 1 ci mo­

stra uno dei codici ai quali ella ha lavorato recente­

mente. il romanzo ca\alleresco di « Guiron le cour-

tois du hois verdojant » manoscritto membranaceo

del XV secolo passato dalla biblioteca dei Duchi di

Borgogna e quella Sabauda. La ghirlanda di fragole

e fiori primaverili, i fregi della cornice hanno ri­

preso tutta la loro vita e la scrittura gotica del vec­

chio poema, oggi leggibile, può degnamente illu­

strare la partenza dei due cavalieri sullo sfondo ver­

deggiante della miniatura.

Si sono così ricuperati i Vangeli di Marco e Mat­

teo del v secolo, conosciuti in tutto il mondo come

il « codice K ». le Lodi della Santa Croce di Rabano

Mauro del x secolo miniate, le preziose miniature

di scuola del Mantegna del Plinio, quelle di Lan-

celot Cardon nella Bible Historiaux di Pierre Le

Mangeur. quelle degli Scriptores Historiae Augu-

stae: in tutto trecentoventi manoscritti, ossia 55.226

carte restaurate. Lavoro imminente se si pensa ai

nuovi problemi che ogni codice presenta al restau­

ratore.

In questi ultimi tempi il gruppo dei manoscritti

greci, ormai quasi tutti restaurati e identificati, sta

diventando oggetto di nuove ricerche: il Professor

Francesco Della Corte si è infatti proposto di pre­

pararne un catalogo definitivo ed ha trovato nel La­

boratorio della Biblioteca un valido aiuto per l'opera

sua. Nel materiale da catalogare non restaurato si­

nora per le difficoltà, l'attenzione dello studioso è

stata attratta da cinque blocchetti membranacei in

pessime condizioni e che probabilmente racchiudono

gli : « Schediasmata Gramatica » di Manuel Mascho-

pulos (sec. XV); dice di essi il catalogo del Pasini:

« Ceterum scriba membrani* u*u* videtur ablutis et

patet non obscure e \ vestigiis quae adhuc apparent

vrtustioris characteris ». Il IV Santis peni dichiara

non poterti escludere che i cinque quinterni spet-