

RI TRAT T I DI GAVASANT I
Valmaiionna : ~nI greppo la storica \ illa della
« Scrivana» di classica fattura e nelle cui cantine
ribolle il generoso mosto monferrino! (Jui. da una
illustre casata di soldati e di gentiluomini campa-
giiuoli alla (Cincinnato, sorse e trasse la sognante
infanzia Giuseppe Cavasanti di Cuccaro. Rammento
l'ospitale bontà della contessa madre: i modi affa
bili e modesti del padre: ricordo il prezioso quar
tetto d'archi foggiato da un grande liutaio per le
serate musicali nel tempo antico, oggi antichissimo,
dei piacevoli raduni aristocratici della provincia.
Indugio sulla origine, proprio perchè fra Sei e Set
tecento si era sparsa, salendo da Genova a Voltri.
a Voltaggio con una estensione territoriale enorme
che \a fino a Moneglia. Savona, una sensibilità ar
tistica dominata da due grandi figure, Bernardo
Strozzi e Alessandro Magnasco. per tacere del Ca
stello, del Grerhetto, del Gaulli la influenza dei
quali imponeva il suo sigillo non solo sull'arte li
gure e piemontese ma su quella veneziana da Piaz
zetta in poi. Non voglio disturbare per vanitoso
sfoggio di molto modesta erudizione gli eroi del co
lore e dell impressionismo barocco-ligure. Tuttavia
qualcosa di fragrante, fresco, improvv iso e lumi
noso. elle si rifa alla tradizione ritrattistica è in
questo Cavasanti. Sembra ejili isolarsi sulla tecnica
disegnativa e nel compiacimento della luce e del
colore che gli odierni maestri hanno dimenticato e
svalutato riportandoci al punto delle incertezze pit
toriche dei pre-masacceschi.
Giuseppe Cavasanti è quindi rii fuorigruppo:
basta a dimostrarlo la recente mo-lra personale di
trenta tele nella torinese Galleria d’ \rte Cigala. In
quanto il senso del nostro antico amore pittorico
della figura primeggia sul paesaggio e sui monotipi
in questo ciclo cavasantiano è da vedersi in peculiar
modo la spiegazione del suo realismo. Ma si badi
che nel giovane discepolo di Giacomo Grosso esi
stono due anime, direi, due personalità ehe senza
urto e danno si sovrappongono. ( na: il tecnico il
quale -i -orveglia, si travaglia, qualche volta dura
mente. nella importazione del taglio, dei piani,
delle anatomie. Anche i profani sanno che il ri
tratto è la più difficile, ma la più gloriola delle pit
ture. K questo tecnico visto all'opera mi siiggeri-ce
certi accorgimenti lineari che »i trovano nei poco