

moda con ottimi risultati in fatto di eleganza.
I tessuti suddetti sono prodotti con fibre
artificiali estremamente resistenti all’uso, con
tribuendo così in modo tangibile ai superiori
interessi della Nazione nell’attuale glorioso
periodo. La moda, come già abbiamo detto,
è un importante fattore politico-economico
e ne abbiamo una testimonianza efficace in
questo, come negli altri settori dell’abbiglia-
mento. Fu appunto preoccupazione costante
dei dirigenti dell’ Ente Nazionale della Moda
di suggerire, quasi di imporre materie prime
autarchiche sia nei tessuti che negli acces
sori; il risultato brillantissimo ha confermato
le previsioni incoraggiando i dirigenti del-
l’ Ente a sostenere fino alla vittoria totali
taria la battaglia per l'autosufficenza nel
settore dell’abbigliamento che si inquadra
nel piano economico dell’ Europa di domani.
II
tessuto e la calzatura è il tema che hanno
prevalentemente svolto i compilatori del fasci
colo. Le fibre tessili diverse, il legno, il sughero,
materie prime nazionali, sono illustrate con
rara maestria nelle loro applicazioni. Si sono
realizzati tipi di calzature autarchici al cento
per cento con esclusione totale di materiali
in pellame e cuoio senza scapito dell'ele
ganza.
Alla gioielleria « Documento » ha dedicato
un gruppo di pagine che non esitiamo a definire
stupende e che mettono in evidenza la capa
cità creativa e l’estro artistico dei nostri
gioiellieri, degnissimi eredi del patrimonio di
genialità che in tale settore i grandi maestri
italiani del Rinascimento hanno profuso in
tutto il mondo civile. La bella tradizione si
mantiene intatta anche nella moderna con
cezione del gioiello.
11
fascicolo dedicato al
merletto documenta con numerose fotografie
le ricchezze di questa forma d’arte tipica
mente nostra e che trasforma materie modeste
in opere di un pregio creato soltanto dal
l’arte e dalla bravura, il che è il più italiano
dei procedimenti autarchici. Il lavoro dei
dei merletti è una delle più belle delicate e
gentili espressioni del lavoro umano, ed anche
se industrializzato mantiene quel singolare
fascino che ha accompagnato attraverso i
secoli l’ arte del ricamo. I rapporti fra la moda
e l’arte del merletto hanno posto oggi di neces
sità alcuni problemi, alla cui soluzione hanno
contribuito le industrie di primo piano e
('artigianato realizzando quel perfezionamento
tecnico ed estetico che è caratteristico della
nostra produzione. Si è così assicurato in
Italia ed all’estero a questa multiforme ed
importante espressione del nostro stile e del
nostro lavoro un apprezzamento nel campo
della moda che da solo basta ad alimentare
una vasta serie di attività artigiane ed indu
striali. Merletti a mano ed a macchina per
guernizioni varie sono illustrati anche negli
spunti e nelle nuove tendenze sempre in rap
porto con l’evolversi della moda. Il fascicolo
degli accessori chiude la bella serie. Anche
in questo è stata accentuata la nota d’arte
attraverso motivi decorativi inediti. I modelli
riprodotti illustrano fogge diverse di guanti
che si distinguono per raffinatezza e sobrietà,
con spunti ornamentali che ne confermano
l'originalità. La possibilità limitata che la
visione decorativa trova nelle brevi super-
fici palmare e del dorsale del guanto stesso,
non pone un limite alle esigenze della moda
che vuole il nuovo ad ogni costo; così dai
pochi elementi suscettibili di originali spunti
di stagione, quali la lunghezza, l’ aderenza
e l’ornato, si sono tratti motivi interessanti
con grande criterio di eleganza e nel con
tempo di praticità.
La denominazione di fascicoli è troppo
modesta per questa singolare, intelligente e
pregevole collezione di documenti, la quale,
intesa a rivelare in un insieme armonico le
singole tendenze creative nel campo della
moda, sull'impronta di postulati e canoni
d'arte italianissimi, ha espresso per la linea,
lo « stile . ed i colori, la più delicata conce
zione della bellezza, intesa come comple
mento ed ornamentazione della grazia fem
minile della donna latina. In queste pagine
abbiamo cercato di tradurre nella parola,
ciò che il credo estetico dell'artista ha espresso
nei dettami della moda, attraverso la tor
mentata ricerca del nuovo. Compito arduo
perchè la suggestiva documentazione ha una
sua particolare eloquenza che non si presta
ad essere materiata, poiché è tutta una lievità
quasi musicale; prodotto dello spirito di natura
assolutamente distinta, che sembra si accosti
per gradi anche ad una forma di poesia. E
noi non abbiamo fatto altro che volgere in
modesta prosa un ritmo di poesia che è un
inno alla « bellezza >, forma rivoluzionaria
del verso espresso sul metro del colore e della
linea dell’eleganza femminile.
« Documento », che riassume un lungo pe
riodo di silenziosa preparazione, può stupire
solo chi non conosca il costante e appassio
nato lavoro deU’ Ente.
L'industria italiana deU’abbigliamento ha
oggi il suo <codice dell’ eleganza » anche per
lo svariatissimo settore degli accessori. « Co
dice * che definisce lo « stile » della moda
italiana, espresso nel particolare gusto, nella
particolare combinazione dei colori e in
quella tecnica di lavorazione che armonizza
le singole tendenze creative, rappresentando
la moda in una sincera espressione d’arte.
LUMI iAZZ/UMM