

Interno della Cooperativa
Moderitti
- 1910.
I A l l A
1 MODELLATORI MECCANICI
Nella densa schiera di lavoratori che portano il lori'
particolare contributo al perfezionamento tecnico e
allo sviluppo produttivo della meccanica e della me
tallurgia, di cui la nostra città vanta il primato del
quale va giustamente orgogliosa, alcune categorie, per
certe particolari condizioni non sono sufficientemente
conosciute e talora anche non abbastanza valorizzate.
E questo il caso dei modellatori meccanici.
Non occorre avere una particolare competenza per
capire che ogni parte di macchina o di motore uscita
dalle nostre fonderie e perfezionata dalle nostre offi
cine viene ricavata dai modelli eseguiti di questi la
voratori specializzati sfornati nella loro quasi totalità
dalle Scuole Tecniche ed Industriali dopo lunghi anni
di studi e di tirocinio.
Questa benemerita categoria era formata 1111 tempo,
cioè agli inizi dell'industria meccanica, da semplici
artigiani che accoppiavano alla capacità professionale,
l'am ore alla propria indipendenza. Ma con lo svilup
parsi dell'industria automobilistica e motoristica, nella
nostra città sorsero laboratori modellistici di mag
giore potenzialità che. senza allontanarsi sostanzial
mente dalla forma artigianale erano in grado di sod
disfare alle aumentate esigenze.
Nacque così nel 19 19 la Cooperativa Operai Mo
dellisti quale espressione 11011
solo
di tali esigenze, ma
anche come affermazione di volontà di tutta la cate
goria. C on pi>chi attrezzi un nucleo di operai trasfor-
matisi 111 ardenti cooperatori, seppe superare ogni
ostacolo conquistando il primo posto 111 questo dif
ficile ramo produttivo.
A lle prime macchine avute tramite l’appoggio
della Fiotti nel 1920 se ne aggiunsero altre acquistate
con i fondi versati dai salari degli stessi operai e con
l’ imp iego degli utili realizzati. Nel 1926, mentre tutte
le cooperative di consumo e di produzione finivano
assorbite nelle organizzazioni del regime fascista, la
Cooperativa Modellisti si dava 1111 ordinamento più
industriale trasformandosi 111 Società per Azioni, as
sumendo la denom inazione « SAM M A » e si sottraeva
ad una sicura morte mettendosi 111 condizioni di m ag
giore sviluppo.
Infatti da allora il progresso realizzato da questa
Società è grande.
Co sì oggi 11011 ci troviam o più di fronte al labora
torio ma ad una vera e propria industria del modello,
che malgrado la sua natura sussidiaria e 11011 suscetti
bile di programmazione, si regge su una organizza
zione razionale e ben congegnata.
E contrariamente .1 quanto avviene generalmente,
questa azienda, pur essendo complessa, ha mantenuto
l’elasticità prim itiva e riesce .1 soddisfare con assoluta
prontezza al fabbisogno di modelli da parte della
grande industria che tro v a nella SAM M A più che il
forn itore abituale e di fiducia, una vera e propria
collaboratrice.
Sori Fondatori della Cooperativa Modellisti - 1920.