Table of Contents Table of Contents
Previous Page  606 / 729 Next Page
Show Menu
Previous Page 606 / 729 Next Page
Page Background

Il vice presidente dell'AMMA (jiovannini

accompagna S. E. il Cardinale Fossati nella visita alla Mostra.

La Mostra della Meccanica è per Torino la ras­

segna-tipo, quella cioè che rappresenta l’anima di

Torino, vibrante di genialità e laboriosità, sempre

tendente ad una continua perfezione, ad 1111 diuturno

superamento tecnico e produttivo e ne conferma la

struttura economica e la tradizionale attività scien­

tifica, tecnica e pratica. Passino anni sereni o sconvolti

da avvenimenti tragici o da distruzioni belliche, To-

rino, artigiana e industriale, con perseverante conti­

nuità o con tenace e testarda ripresa, propria della

natura dei suoi abitanti, rimane salda al suo lavoro

meccanico, in cui ha la sua ragione di vita.

Infatti qui ognuno ha tentato di ricostruire anzi­

tutto gli strumenti e gli opifici del suo lavoro, nel

quale ritrova l’essenza prima della sua vita morale e

materiale, per procedere 111 un secondo tempo alla

ricostruzione della casa, per il rinnovamento della

quale può portare tutte quelle modernità di concetti

edilizi che siano comparate alla funzione dell’abita­

zione e le installazioni concepite ed attuate nelle sue

fabbriche.

Scienziati, tecnici, industriali e maestranze, rag­

giungono qui un altissimo grado di specializzazione

— riconosciuto e ammirato da tutto il mondo — .

A formare questa coscienza meccanica sono servite e

servono egregiamente le scuole professionali diurne

e serali, gli istituti tecnici e scientifici, autonomi o

dipendenti dalle Università e dal Politecnico, le Acca­

demie Civili e Militari, la Scuola di Guerra, le Idire­

zioni e le Officine di Artiglieria,

gli Enti e le Associazioni Cul­

turali. cui si aggiunsero in questi

ultimi tempi gli Istituti di ri­

qualificazione e di perfeziona­

mento: 1111 complesso educativo

insomma. di vastissimo raggio

d’azione.

Da questa semplice indicazione

si può subito comprendere come

la maggioranza dei torinesi abbia

tradizionale tendenza a coordinare

la sua attività intellettuale, econo­

mica e lavorativa nel campo in­

dustriale e specialmente 111 quello

metal-meccanico, che è, per sua

natura, la base fondamentale di

tutte le moderne produzioni non

esclusa quella agricola, per la

quale anzi oggi vengono approntate nuove mac­

chine e nuove attrezzature, poiché se la meccanica

è il fondamento di tutte le industrie, l’agricoltura

è la fonte della vita della Nazione.

Organizzata dall’ A .M .M .A . che è l’ Associazione

delle Aziende Metalmeccaniche del Piemonte, a se­

guito del Decreto 10 agosto del Ministro per l’industria

e il Commercio, la Mostra fu effettuata da una Com ­

missione Ordinatrice costituita con esponenti non sol­

tanto della A .M .M .A . ma anche di importanti settori

della scienza, della tecnica e dell'industria, i quali,

servendosi della attiva collaborazione di altre spiccate

personalità degli studi e della produzione, hanno

assicurato alla Mostra il suo tradizionale carattere di

serietà scientifica e tecnica.

In Torino, tenace e costruttiva, dove le più varie

manifestazioni industriali raggiungono una perfezione

tecnica molto sovente pari a quella delle maggiori

industrie del mondo; 111 Torino, considerata quale

centro e motore della vita tecnica nazionale, la Mostra

si è presentata quest’anno in una veste proprio idonea

alla sua 'importanza ed 111 tutta l’imponenza che gliene

deriva daH’ormai raggiunto grado di maturità: ciò

ha costituito soprattutto una manifestazione che, sorta

dalli famiglia degli industriali e dei tecnici torinesi,

si è sviluppata e perfezionata nell’ambito della tecnica

e della scienza nazionale.

È

stata

la

d o c um e n ta z io n e p iù e v id e n te d e l p ro ­

gresso

che

si

è

re a liz z a to nel c am p o dcU ’in d u stn a m e-

10