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monto della vita per un uomo indubbiamente geniale, ma che anche

il

BertucciolF

non esita a definire «un avventuriero».

Qui, lo abbiamo voluto ricordare - per via della sua realtà anagrafica, per la sua

presenza fra i soci dell'Accademia delle Scienze e per

il

suo magistrale lavoro sul

Li-Ki

ou Mémorial des Rites,

che l'Accademia stessa accolse fra le sue pubblicazioni più

importanti - come primo e autorevole rappresentante degli Studi Sinologici torinesi

nel periodo storico a cavallo della metà dell'800.

NOTA BIBLIOGRAFICA GENERALE

GIULIANO BERTUCCIOLI,

Giuseppe Maria Calleri: un piemontese al servizio della Francia in Cina,

«Pubblicazioni di Indologica Taurinensia: Collana di Biografie e Saggi», fase. II, Torino, 1986;

ALESSANDRO BONGIANNI, RrCCARDO GRAZZI,

Torino, l'Egitto e l'Oriente

-

fra storia e leggenda,

Tori–

no, L'Angolo Manzoni Editrice, 1994;

OSCAR BOTTO,

Il Contributo di Giovanni Flechia agli Studi Indologici Italiani,

in

Per Giovanni Fle–

chia, nel Centenario della morte

(1892-1992),

pp. 119-130;

OSCAR BOTTO,

Gli studi di Orientalistica,

in

L'Università di Torino. Profilo storico e istituzionale,

Torino, Pluriverso, 1993, pp. 134-140;

OSCAR BOTTO,

Early Scholars of Asia and Buddhism in connection with the Orientai Studies in Italy,

in

Living a Lzfe in Accord with Dharma. Papers in Honor of Professor Jean Boisselier on his Eightieth

Birthday, ed. by Natasha Eilenberg,

M.

C.

Subhadradis Diskul,

R.

L.

Brown,

Bangkok, Silpakorn Univer–

sity, 1997, pp. 95-104;

SILVIO CURTO,

L'Egitto Antico nelle Collezioni dell'Italia Settentrionale,

Bologna, Torino, 1961;

SILVIO CURTO,

Storia del Museo Egizio di Torino,

Centro Studi Piemontesi, Torino, 1976;

ELVIRA D'AMICONE,

Itinerari egittologici italiam; la riscoperta dell'Antico Egitto, secoli XVIII-XIX,

in

La conoscenza dell'Asia e dell'Africa in Italia nei secoli XVII e XIX,

voI. III, tomo II, Napoli, 1989, pp.

83 1-844;

ANGELO DE GUBERNATIS,

Matériaux pour servir à l'Histoire des Études Orientales en Italie,

Paris,

Florence, Rome, Turin, Loescher, 1876;

ANGELO DE GUBERNATIS,

Gli Studi Indiani in Italia ,

in «Giornale della Società Asiatica Italiana»,

voI. V, 1891, pp. 102-126;

.

ANGELO DEGUBERNATIS,

Dictionnaire International des Écrivains du Jour,

Florence, 1891;

GIUSEPPE FLORA,

L'India nella Cultura Storica e Civile Italiana della prima metà dell'Ottocento ,

in

La

conoscenza dell'Asia e dell'Africa in Italia nei secoli XVIII e XIX,

voI. I, tomo I, pp. 27-75;

GIOVANNA LOMBARDO,

L'opera di Bernardino Drovetti e la sua importanza per la formazione del

Museo Egizio di Torino e per gli Studi egittologici,

in

La

conoscenza dell'Asia e dell'Africa in Italia nei

secoli XVII e XIX,

voI. III, tomo I, Napoli, 1989, pp. 91-98;

MARIO VALLAURI,

Filologia Orientale,

in

Un secolo di progresso scientzfico italiano,

1839-1939,

voI.

VI, Roma, 1939, pp. 161-171.

7 GIULIANO BERTUCCIOLI,

Giuseppe Maria Caltm; un

piemontese al seroizio delta Francia in Cina,

<<Pubblieazio-

276

ni di Indologiea Taurinensia: Collana di Biografie e

Saggi», fase. II, Torino, 1986, p. 19.