

lienne, suivrait néanmoins l'impulsion; on peut en dire autant, plus ou mOlllS, des
autres Etats de l'Italie»15.
Nel febbraio del 184410 zar scriveva:
Metternich ci ha relazionato delle notizie molto spiacevoli sulla rivolta che stanno preparando in Ita–
li a; si prevede uno sbarco da Malta e dalla Corsica con l'intenzione di assaltare Roma e creare una
repubblica italiana comune
L.,]
Qui probabilmente s'intrometterà quella canaglia di L[ouis] Phylip–
pe e sicuramente !'Inghilterra non rimarrà a guardare
16 .
La non voglia dello zar Nikolaj di percepire
il
movimento liberale in Italia come un
fenomeno indipendente lo indusse a cercare la spiegazione negli intrighi francesi:
il governo austriaco sa per certo che lui
[il
re di Francia Louis-Phylippe] ogni anno invia a Roma da
lO a 12 milioni di franchi per corrompere le persone a favore dei principi rivoluzionari; io non ho
nessun dubbio che è proprio lui il motivo dell'ostilità del Papa verso di noi e di tutti i problemi con–
seguenti.
Così scrisse nel marzo del 1844 17.
Invece, le relazioni da Torino erano abbastanza favorevoli. Per esempio l'incaricato
degli affari presso la corte di Sardegna, Fjodor
1.
Tjutcev, scriveva a Nesselrode nell'a–
gosto del 1838:
les dispositions de cette Cour à notre égard sont, il faut le dire, les plus satisfaisantes possibles. Les
grandes qualités de l'Empereur sont en profonde et générale vénération ici, comme partout
OÙ
pré–
vaut un principe d'ordre et de conservation. Les services rendus par la Russie à la Maison Régnante
sont rappelés en toute occasion avec une franchise de reconnaissance qui ne laisse rien à désirer
18 .
Durante
il
suo viaggio in Italia negli anni 1845-4610 zar Nikolaj era soddisfatto del–
l'incontro con Carlo Alberto, avendo creduto alla sua fedeltà al principio della monar–
chia illimitata e alla sua lealtà all'Austria. Fidandosi di lui addirittura lo consigliò di
rafforzare l'esercito, affinché potesse opporsi con maggior successo all'insurrezione
popolare
l9 .
Per questo motivo l'indignazione dello zar fu così forte all'arrivo delle
prime notizie della dichiarazione di guerra da parte del regno di Sardegna all'Austria.
Nikolaj interpretò il comportamento del re di Sardegna come «un tradimento»2o; deci–
se d'interrompere le relazioni diplomatiche. Un alto funzionario in stretti rapporti con
lo zar scrisse nel suo diario alla fine di marzo del 1848:
La ripugnante condotta del re di Sardegna Carlo Alberto, il quale nello stesso tempo come spargeva
le sue lusinghevoli assicurazioni di benevolenza al governo austriaco,
L..]
spedì in segreto il suo
esercito all'aiuto dei luoghi lombardi insorti contro l'Austria, ha turbato la grande e nobile anima
del nostro imperatore a tal punto da escluderlo dalle nostre grazie, cioè il reggimento che prima por–
tava il suo nome fu dato al Granduca Vladimir Aleksandrovic
21 .
15
GOSUDARSTVENNYj ARCH1 V ROSSlj SKO) FEDERACll
(d'ora in poi GARF), fonte 109 (III sezione della Cancel–
leria imperiale) . Sekretnyj archiv, opis' 4, delo 324, f. l
retrofaccia, 3 retrof. , 4, 5. Vedi una relazione simile del–
l'anno 1839, nella guale un anonimo che offriva le sue
informazioni, descriveva le società segrete dei carbonari
che «travaillèrent à révolutionner l'Italie, l'Espagne, la
France, la Belgigue, la Pologne et la Russie. [.. .] L'Europe
entière est partagée par eux en ventes et chague chef de
vente [.. .] s'oblige au signal convenu d 'avoir dans son
district [...] 50 hommes armés» , GARF, fonte 109. Sek-
retnyj archiv, opis' 4, delo 326, f. 2 retrof. , f. 4.
16
KNjAZ' ALEKSANDR P .
~CERBATOV,
General-Je!'d–
marsal knJaz' Paskevié, ego iizn' i deJate!'nost',
Sankt
Peterburg, tipografija
R.
Golike, 1896, appendice
al
voI.
V, p.517.
17
Ibid.,
p. 5 18. L 'informazione simile è presente nella
494
relazione di Jakov Tolstoj del 20 luglio 1847: <des Etats du
St. Siège [...] [sont] à la veille d'une terrible conflagra–
tion. [...] L'orage gronde déjà avec violence et menace de
tout bouleverser: il ne reste aux Etats Romains gu'une
seule voie de salut, c'est l'intervention !
L..]
M. Estrada
m'a assuré gue M. Rossi, Ambassadeur de France, voyait
le danger et l'encourageait, et gu 'il agissait ainsi d'après
les instructions de M. Guizot» , GARF, fonte 109. Sek–
retnyj archiv, opis' 4, delo 198, f. 56, 57 retrof.
18
LiteraturnoJe nasledstvo,
voI. 97 (Fjodor L Tjutè'ev),
Moskva, «Nauka», 1988, libro 1, p. 527.
19
KN.
~ERBATOV,
op.
cit. ,
voI. 6, p. 198.
20
Ib/d.,
p. 214.
21
GARF, fonte 728 (Biblioteka Zimnego dvorca ),
opis' 1, delo 1817, cartone 11 , Dnevnik M.
A.
Korfa za
1848 god (citato dopo come Korf) , f. 166-166 retrof.
Neanche nella famiglia dello zar guesto prowedimento