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N.

T

ALLANDIER,

Conceria. Lavaggio delle pelli. Incisione

in

legno, in LOUIS FIGUIER,

Les merveitles de !'indu–

strie,

Paris, Turne Jouvet e

c. ,

1877, p.3 81.

p'agina a fronte .

S.

NAVELLIER,

Lavorazione della carta. Maglio multiplo per la triturazione degli stracci. Inci–

sIOne

in

legno,

ibidem,

p. 205 .

concerie e le cartiere. Per quanto riguarda queste ultime, la dipendenza dall 'acqua è

testimoniata dalle cifre: agli inizi del

XV

secolo, per produrre un chilo di carta, ne

occorrevano duemila litri; e oggi, in presenza di tecnologie enormemente migliorate,

per produrre un chilo di carta all'ora, ne occorrono ancora settecento

7 •

Capita quindi che determinate località, situate lungo corsi d'acqua

ai

margini della

città, dove è più facile realizzare opere di canalizzazione senza interferire con il tessuto

urbano, diventino veri e propri poli di aggregazione manifatturiera, verso i quali fini–

ranno per convergere anche attività che non necessiterebbero di grande abbondanza

d'acqua. Talvolta, poi, è la pubblica autorità a confinare in queste aree, per ragioni di

pubblico interesse, anche attività che potrebbero benissino esser allocate altrove, all'in–

terno della cinta urbana. Per quanto riguarda Torino, ancora pochi anni prima del

1848 in tali aree «si confinavano per ordine del vicariato tutte le officine dei fabbrican–

ti di grosse macchine, de' calderai, de' bottai, e di altri siffatti mestieri per liberare gli

abitanti dell'interno della città dal rumore insopportabile che per esse facevasi» 8.

Per quest'insieme di ragioni , a Torino, negli anni attorno al 1848, si contavano

almeno due distinte concentrazioni manifatturiere: la prima, la più estesa e anche

numericamente la più importante, articolata lungo il corso tortuoso della Dora, si svi–

luppava, quasi senza soluzione di continuità, dal Martinetto al Regio Parco, attraverso

i sobborghi

di

Valdocco, Borgo Dora e Vanchiglia. La seconda, invece, si distendeva

sulla sponda destra del Po, dove dal 1816 era entrato in funzione il canale Michelotti.

Quelle altre manifatture, invece, che non avevano tali necessità, e che per la loro stessa

7

L UCIEN FEBVRE

e

H ENRI-J EAN MARTI

,La

nascita

del libro,

Bari, Laterza, 1977.

È

stata utilizzata l'edizione

ristampata da CDE, Milano, 1986, pp. 18-20.

8 G OFFREDO CASALlS,

Dizionario geografico-storico–

statistico-commerciale degli Stati di S.

M.

il re di Sardegna,

voI. XXI, Torino, Maspero e Marzorati, 1851 , p. 126.

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