

1.
La scuola.
Nell’età dei comuni le esigenze poste dal nuovo modo di organizza-
zione politica e di impostazione economica della società urbana non man-
carono – come è noto – di influenzare anche gli orientamenti e le scel-
te in ambito culturale, segnando una fase decisiva nell’evoluzione delle
istituzioni scolastiche. Almeno a partire dal
xiii
secolo in alcune delle
principali città italiane (Milano, Genova, Venezia, Firenze) la scuola
presenta ormai caratteristiche del tutto peculiari rispetto all’insegna-
mento tradizionale, che era contraddistinto da una impostazione essen-
zialmente ecclesiastica
1
.
Per quanto riguarda l’area subalpina, le prime attestazioni sicure di
un’istruzione ad indirizzo laico, più rispondente ai bisogni della nuova
realtà cittadina, risalgono solo agli inizi del
xiv
secolo, quando le fonti
documentarie rivelano inequivocabilmente l’esistenza di una scuola con
una ben definita connotazione di istituzione pubblica, tanto nei centri
demici più importanti quanto nelle comunità minori; si può tuttavia ra-
gionevolmente ritenere che il processo di trasformazione fosse già av-
viato fin dal secolo precedente
2
. Nel primo Trecento anche a Torino la
centralità dell’istruzione legata alle strutture pubbliche era dunque un
dato di fatto ormai acquisito, pur se la documentazione disponibile per
il
xiii
secolo non consente di provare l’esistenza in città di scuole pri-
vate o sovvenzionate dal comune, né tantomeno di ricostruire l’
iter
at-
1
La bibliografia sulla scuola nel medioevo è molto vasta: tralasciando i numerosi studi a ca-
rattere locale o regionale, sarà sufficiente rinviare – accanto al classico lavoro di
g. manacorda
,
Storia della scuola in Italia
, I.
Il Medioevo
, Milano-Napoli-Palermo 1913 (ristampa anastatica con
presentazione di E. Garin, Firenze 1980) –, ad alcuni contributi di impostazione generale via via
segnalati nelle note.
2
Per l’evoluzione della scuola nel Piemonte medievale si rimanda al recente lavoro di
a. m.
nada patrone
,
Vivere nella scuola. Insegnare e apprendere nel Piemonte del tardo medioevo
, Caval-
lermaggiore 1996.