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Capitolo VI.
valore personal e avevano con ciliato intorno a Vittorio Amedeo la
s impatia e la venerazione dei magi strati "e" dei sudditi, sicchè molti
degli astanti non poterono trattenere
il
pianto. Solo il Re appariva
calmo e sereno.
(Da
P. TOESCA,
Torino).
Fig. 109. - Atrio del P alazzo di San Marzano , io via Maria Vittori a.
Riser vata per sè un a pensione di 150.000 lire, e stabilito un mo–
dico assegno alla Spi gno in cas o di vedovanza, ai 4 di sette mbre,
partiva con la sposa e poche person e di seguito , per Chambéry, dove
aveva deliberato di fissare la sua dimora.
Le relazioni fra padre e figlio per un po' di tempo si mantennero
ottime, non tralasciando Carlo di chiedere consigli al vecchio Re,
cui spediva corrier i e corrispondenze frequenti ; ma purtroppo una
tal e concordia non fu di lun ga durata.
Al Marchese d'Ormea sembrava grave e molesta qu ella specie di
tutela che da Chambéry si ese rcitava ; Carlo mal soffriva che molti
riveri ssero la dignità regal e nella persona del vecchio Re. Onde è
che, quando nel febbraio del 1731, Vittorio Amed eo venne colpito