

7. T eleselezion e.
a) S ervizio interurbano manuale
•
Norme • Metodi di attuazione.
b) No rme di istrada;"ento p er la
rete
int erdistrettuole.
c)
Di sposit ivi di istradam ento,
d) Codici di segnalazione.
e)
Formazione del distretto S iemens
(con cenni sul SD sistema M) e Aute lco.
8. I probl emi economici di conteggio
e
addebito agli utenti .
a)
Cenno sulla costitu zione e sul funzionamento dei contatori.
b)
Cenno su l funzionamento dei contatori nell e comunicazioni urbane.
c) Cenno sui criteri di conte ggio multiplo e di conte ggio ciclico, con imposta–
zione del problema della tariffazione delle ,comunicazioni interurban e - Identificatori
di zona.
d)
Idea dell'esist enza dei tariffoscop i.
9. A limentaz ione delle centrali telef oniche.
a)
Impostazione del probl ema del tampone delle batteri e.
b)
Ri chiamo sui principi fondamentali che governano
il
funzionamento degli
amplificatori magn etici. '
c) Principio dello sv incolo della te nsione di uscita dall e varia zioni di t en sione
di ret e, nonch è dall e va riazioni deI ca rico.
d)
Struttura ti pica dei raddrizzatori Sieme ns a compensazione.
e) Cenn i su partico lari sistemazioni e sui problemi di livellam ento d ella cor–
rente continua.
Centrali a registro.
L
Generalità
sui siste mi a comando indiretto.
Cenni sul funzionamento dei selettori e registri tradizion ali .
Schemi di collegamento e numerazion e nei siste mi AGF e 7D .
2. Centrale 7D.
SeIettori Rotarv,
Costitu zione e 'funziona mento dell'autocommut ato re.
3. Centrali minori.
Schemi di collegame nto e costit uz ione :
a)
sa te lliti a relé;
b) 50/100;
c) 100/400.
Distretto Face-Standard.
Criteri elettrici in lin ea.
Cenni sug li organi di conte ggio.
4. Centrale A GF
con registri BCR.
Selettore OSo
Costi tuzione e funzionamento dell'autocommutator e.
5.
j1'[
ultiselettore
E ricsso n.
Suo uso come organo di registrazione KV in centrali AGF.
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