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cioè essa doveva provvedere alla creazione

di

una sola ca–

tegoria o di più categorie d'ingegneri; se dovevasi imitare

quanto già si praticava nei Politecnici di Zurigo e di Vienna, '

in cui vi erano le categorie degli architettì, 'degli ingegneri

civili,. degli ingegneri meccanici e dei chimici,

d

quanto si

praticava in altri paesi ed anche in Prussia, nei quali l'ac–

cennata distinzione non era fatta mentre gli allievi inge–

gneri percorrevano le loro scuole; se gli aspiranti all'inge–

gneria dovevano fin dal principio dei loro stMi decidere a

qual ramo speciale intendevano applicarsi, o se dovevano

essere portati alla fine del loro corso con uguale corredo di

tutte le cognizioni strettamente necessarie per qualsivoglia

loro futura carriera; se insomma le specialità si dovevano

fare nella scuola, o fuori di essa a seconda delle attitudini

che sarebbero per dimostrare e delle circostanze particolari

in cui sarebbero per trovarsi.

Nell'impianto della Scuola di Torino si ebbe in animo di

creare una sola categoria d'Ingegneri da chiamarsi

Ingegneri

laureati,

con tale istruzione però da potersi facilmente ed

utilmente ' dedicare a qualsiasi ramo d'ingegneria, giaèchè

facevano parte dei programmi d'insegnamento l'architettura,

la chimica docimastica, le costruzioni, l'economia ed estimo

rurale, la geometria pratica, le materie legali, le macchine

a vapore e ferrovie, la meccanica applicata ed idraulica, la

mineralogia e geologia. E, a ridurre ad una sola categoria

gli allievi della Scuola di Torino all'epoca del suo impianto,

il legislatore deve essere stato condotto dalle seguenti con–

siderazioni: che in Italia erano così pochi gli ingegneri che

si dedicavano alle specialità da non valere ancora la pena

di fondare per essi scuole, le quali importavano un assai

grave dispendio; che, atteso le limitate occupazioni che avreb–

bero

potu~o

avere i specialisti, era a temersi che

il

laureato

in una categoria assumesse lavori appartenenti ad un'altra,

e viceversa; che, dando agli ingegneri laureati una completa

istruzione per far buoni ingegneri civili ed una sufficiente