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coltura per certi rami speciali, si poteva sperare di fornire

il paese di individui i quali sarebbero in istato di potere, con

poca 'aggiunta di studi, disimpegnare lodevolmente qualsiasi

lavoro d'ingegneria. I successi ottenuti da molti di coloro

che frequentarono la Scuola anche nei primi anni della sua

esistenza non hanno dato torto all'accennato modo di sen–

tire; giacchè, oltre molti distinti ingegneri che ora si tro-.

vano alla direzione di opere stradali, come impiegati nel

Real Corpo del Gemo civile, presso grandi Società e presso

solide Imprese, ed alcuni altri che sono venuti in fama di va–

lenti costruttori e di distinti architetti, parecchi se ne tro–

vano nelle grandi officine ferroviarie dello Stato e di Società,

nel Corpo delle miniere, nel Genio navale ed alla direzione

di stabililIlenti industriali di primissima importanza.

Gli articoli compresi fra il 7° ed il 17° del regolamento

in discorso mostrano eziandio come il legislatore inten–

desse doversi esplicare le diverse discipline della Scuola.

La si voleva essenzialmente teorico-pratica; si voleva che

potesse soddisfare ai precipui scopi di far conoscere i rap–

porti esistenti fra la scienza e le sue applicazioni; di mettere

in evidenza il concatenamento della teoria colla pratica, e

di licenziare giovani ingegneri che, senza inciampi, fos–

sero in grado di seguire la via del progresso, sulla quale'

l'ampliata nazione doveva mettersi per migliorare l'agri–

coltura, per dare impulso ed aumento alle industrie, per

aprire nuove e molte comunicazioni ' a benefizio del com–

mercio e per fornire il paese di quegli edifiziehe sono re–

clamati dalla moderna civiltà. La Scuola doveva assoluta–

mente staccarsi da quelle regole empiriche che già avevano

incominciato a

penet~are

negli ingegneri

ese~centi d'lt~lia,

e

che, applicandosi solo a costruzioni e a macchine simili ad

altre già costrutte, servono alle riproduzioni, e non ai per–

fezionamenti ed alle novità. Di più i suoi insegnamenti do–

vevano essere dati in modo da non mantenere gli allievi

nel campo delle astrazioni, ma da condurli fino alle nltime