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Castellazzi a dovizia andava fornito, da morte immatura ed
inattesa fu ess,> rapito all'Accademia militare ed alla Scuola
degli ingegneri di Torino. Ed in quest'ultima furono prpv–
visoriamente incaricati dell'insegnamento dell'architettura i
due assistepti anziaÌli cavalieri Domenico Regis e Severino.
Casana.
.
Posta a conco.rso la cattedra d'architettura, riuscì vinci–
tore il cavaliere Reycend A!lgelo, stato. laureato in questa
scuola nell'anno 1865. Co.lla qualità di professore straor–
dinario, prese po.ssesso. della cattedra nell'anna scolastico.
1877-78; e fu promo.sso. al grado di professore ordinario al
principio dell'anno. scolastico. 1882-83.
Cattedra
di
geometria pratica. - Il primo titolare di
questa cattedra, in qualità di
'profes~ore
straordinariò, fu
il
cavaliere Pietro Mya. Entrato. nell'ufficio. del Catasto stabile '
piemontese fin dall'epoca della sua fond.azione, sia per aver
impartiti insegnamenti nelle scuole censuarie state create
per istradarè all'uso degli strumenti ed alla pratica dei
calcoli co.loro. che erano. stati chiam.ati a far parte degli
operatori pei rilevamenti geometrici, sia per aver redatto.
e pubblicato un CQrso di lezioni di geodesia elementare, sia
per aver insegnato per alcuni anni geometria pratica nel–
l'antico Istituto tecnico di Torino, il Mya aveva acquistato
una conoscenza, si può dire perietta, degli strumenti geodetici
comuni del suo tempo, e delle operazioni topografiche ca–
tastali; ed
è
su quelli e su queste che principalmente si
raggiravano le lezioni e le esercitazioni pratiche che suoleva
fare ai suoi allievi nella Scuola d'applicazione di Torino.
Mancato
il
Mya nell'anno 1873, fu incaricato. dell'inse–
gnamento della geometria pratica l'assistente ingegnere Luigi
SabbioÌle; ed un tale incarico mantenne dal principio dell'anno.
scolastiéo. 1873-74 fin verso il finire dell'anno scolastico.
1875-76. Il Sabbione che, prima di laurearsi ingegnere nella
nostra Scuola, aveva fatto. parte del Corpo del Genio mi-