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sono o di squadra o di scuola e si conferiscono o dal Coman–
dante per buoni portamenti e progressi negli eser cizi militari,
o
dai professori , coll' approvazione del Direttore degli studi e del
. Comandante, per progressi scolas tici; 4· fregio distintivo d'ar–
gento, consistente nella
cifra
delle iniziali del nome del Re,
appeso con una ca tenella al terzo occhiello super iore del vestito,
che si conferi sce con qualche solennità dal Comandante all' al–
Iìevo che per un int er o mese sia
il
primo della propria classe ;
50
pubbli che testimonianze (l' onore, ossia menzioni onorevoli,
doni di Iibri , stampe, ecc ., per premiare i buoni ri sultati degli
esami finali; 6° preferenza per la nomina ai posti vacanti di
pensione grat uita ; 7° le promozioni ai grad i della Milizia Regia ;
go
i viagg i per conto di S.
~I.
.
Le puniz ioni sono distinte
(270)
in cor rezioni o casti ghi. Le–
eor rez ioni consistono:
l °
nella
riprensione semplice,
fatta in pre–
senza di un maggiore o minore numero di allievi, secondo la
grav ità della ma nca nza;
2"
nelle
privazioni,
sia della ri cr eazione,
sia di alcuni cibi, sia dell'uso delle arm i e dei freg i militari ;
;:\0
nell'm'resto minore,
che consiste nell'
«
allontaname nto del–
l'allie,'o dai compagni duran te la ricreazione e in certo segre-
. gamento durante la scuola, ora tor io, ecc.
» -
I
castighi
(279)
sono:
l °
Yarreslo
maaatore,
che
è
di due gra di : nel primo si
fa uso di berretto bianco, nel secondo di ber re tto e sopravvesta
bianca in tutti i luoghi , in cui l'alli evo puni to si trova coi com–
pagni; 2" la
rtprensione pubblica,
inflitta dal Comandante in
presenza di una o di tutte le bri gate ; 3° la
priçione,
che
è
di
due gra di : nel primo l'allievo
è
ch iuso e tenuto lontano dai
compagni nelle ore del gior no, nel secondo
è
cosi tenuto di
giorno e di notte ; 4'>
il
sequestro,
prigionia st retta e prolungata
con sola minestra, pane ed acq ua, per fare le ultime prove di
emendazione; 5"
il
ticensiarnento;
6"
Yesputsume.
Il termine d'og ni puni zione
è
seguit o dall ' at to di
«
ossequio,
«
che fa l' allievo col super iore che lo ha punito, dal quale va
«
subito dopo cessa to
il
cas tigo, per rl conoscerne la grazia, sia
«
della correzione, sia della llberazione.
»
(295),
I dormitori
(419
e seg.) sono divisi in altret tanti
camertni
quanti sono gli allievi; in ogni camerino
è
un letto, una sedia,
un tavolino, un cap pellìnaìo e una tasca da biancheria.