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"

J

, \

SUNTI sTOmCO-ARTISTlCI '

231

gono tutte , ili grado sommo, eminente nel santo" imper-

, ciocchè

~gli

combatte le pericolose t endenze 'della sua natura,

le proprie passioni diventate più vive e più

.insistenti

a mano

'a ,mano che s'idealizzarono, le implacabiliseduzioni del suo

cuore che gli l'i petono - di conti'rmo poter ' egli sulla terra '

e dover,

esser e

felice. "

"In ' questa lotta '" cui -

1.0

' sottopone,' Iddio stringendolo e

squassandolo colla potente 'sua mano, ei cade' talora , ma '

tosto 'risorge e cupido ' di accostarsi al .suo Creatore, di ve–

derlo, di possederlo in eterno, si mette ' in , comunicazione

con tutti gli spiriti ', che gravitano verso di lui ' qual centro

universale dell'umana 'felicità, ed, avendo l'infinito ad oriz–

zonte, estatico s'immerge. nell'oceano del mondo ' morale , di

, cui diventa una delle più belle armoni e. '

, Sotto

il

punto di vista religioso e mistico da ultimo,

il

santo

lo scudo che preserva il , paese dai flagelli dell'ira

di Dio; l'angelo che veglia alle. porte delle città; l'uomo

che, a' somiglianza di Cristo, si assimila ai dolo;i dell'uma–

nità per '

addossarseli, od- almeno

'per

renderli all' umanit à

profittevoli, ed- il suo cuore è un ' eco simpatico, vibrante

ai .sospiri dei

'poverelli,

ai gemiti della Vedova , del pupillo,

dell'orfano,'

.del

vecchio derelitto, non che ai patimenti del–

l'infermo, alle tribolazioni dei fratelli; alle tumultuose' 'la-

"mentazioni di

u'~a ,

società i

mpoveri

la d'ordine, / n'ella

l

quale

manca

la fede.

"

Ed 'è sotto, questo

aspetto

religioso e: mistico che nei

,quattro pennacchi della basilica magistrale il ,cavaliere F. Go–

nin, mettendo in opera tutte le . pratiche dell'arte

e

tutta

la. vigoria del suo 'elettissimo ingegno; dipingeva i santi ti–

t lari del nostro ordine ed i beati Amedeo 'ed Umber to 'di

Savoia, che per la pratica ,delle cristiane vir tù salirono tanto

alto ne' cieli.

,

,

.' I

"