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BASILICA MAGISTRALE
propria sua casa , tenendo per fermo con
S"
Paolo essere
impossibile cosa che governi bene una chiesa chi non ha
diligente cura della privata sua famiglia. '
L~
fama , è necessaria, indi spensabil e a· chi
'è
p_o~to alg~verno delle anime ; e ad isfuggire ogni ombra di male, egli
allontanò onninamente dal suo
palazzò .
le domìe, sapendo
che nel trattare
con
esse, se non ' fa naufragio la virtù, si
mette per lo più a rischio l'onore.
Agostino ad Ippon a ed Eusebio in Vercelli avevano vis–
.suto in comune co' sacerdoti loro fratelli , ed egli si circondò
di ecclesiastici, e visse ' con loro quasi vita monastica. . –
.Riguardando nella dignità episcopalepiù
l;onere
che
i'o–
nore,
precedeva tutti gli altri nelle .svariate opere del sacro
.
..."
~
.
mini stero, e non altro faceva che passare
dall 'orazione
al
lavoro , dal lavoro
all'
orazione.
._
Provvido economo di
qu el.
tesoro .
di ' cui solo
è
pregio
l'esser avaro,
com'ei.soleva dir e, non permetteva che i giorni
e le ore, gli sfuggissero .senza una serie di
ope~e '
belle
Cl
glor ia
.di
Dio ed a
salute
de' suoi ,fratell i , e
niun
dovere
di sacerdote, di vescovo,
.il
'vide lento , .negligente , svo-
gl ialo. ,
'
Sollecito ad onorare ed esaltare l'apo stoli ca .sede, niun
cenno di Roma,
niuna voce
della Chiesa,
trovò
in. lui. .
nori
dir emo con tras ti o pretesti, ma nemmeno qnella scor tese do-
.)
.
.
cilit à che _si attrista nell'atto di arrendersi, e in certa, gui sa
disubbidisce ubb idiondo. .
, .....
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",
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L..
....
Persuaso 'che la
mortiflcazione
-" è
madr e
feconda di- virtù .
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'
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'
.
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-
.
e,
farmaco di robusta
longevità ,
macerava
il
'proprio
corpo
con penit enze conlinue, ri cordando spesso le austerità dei
p~J:lit~nti .
della 'I'ebaide .e dell',Egi,tto, così
celebr~ti ~e'
suoi '
gIDrm. _
.
'
Fervente d'amore verso ' la l\ladre di tutte le grazie e Je