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D ISCOR SO DI S. F. B FN ITO M U SSO LIN I
sta per parlare in questi termini. L ’onore
vole Federzoni ha lasciato una legge di
pubblica sicurezza che è quasi perfetta. Ma
bisognava, dopo la legge, creare gli orga
nismi della pubblica sicurezza. Abbiamo in
Italia 60 mila carabinieri, 15 mila agenti di
polizia. 5 mila metropolitani, 10 mila ap
partenenti alle milizie, diremo così, tecni
che : la Milizia ferroviaria, la portuale, la
postelegrafonica, la stradale, tutte milizie e
polizie che compiono un servizio regolare
perfetto ed utile. Poi abbiamo la Milizia
confinaria e finalmente la Milizia forestale.
lo
calcolo che il Regime ha un comples
so di centomila uomini come forza di po
lizia. E ’ un numero imponente. Bisognava
epurare la polizia, specie quella in borghe
se. Io non ho voluto aumentare il numero
delle divise, non ho voluto cioè che i quin
dicimila agenti in borghese avessero la di
visa. No, quelli sono dei funzionari. E ’
inutile mettere sempre il campanello al col
lo del gatto!
(Ilarità).
Troppe divise, nes
suna divisa. Ma quando una polizia è in
borghese e non controllabile attraverso l’u
niforme, deve essere scelta, cioè deve es
sere composta di cittadini irreprensibili, ze
lanti e silenziosi.
Tutti coloro che non hanno questi attri
buti, io li mando a spasso senza pietà. Così
in questi mesi ho allontanato sette questori,
quattro vice-questori, venti commissari, sei
commissari aggiunti, cinque vice-commis-
sari, ed ho fatto una rapida pulizia, ho dato
un colpo di ramazza, in quella questura di
Milano che non mi è mai piaciuta.
(Ilarità).
Sono in corso altri cinquantadue colloca
menti a riposo di funzionari e di 37 impie
gati del gruppo C. Ma questo è il principio
della epurazione. Dovrà essere continuata.
Po i b isognavo
ù a i c i H tC Z Z l a ll." ' p o l i z i a .
La delinquenza moderna è avanzatissima,
come progresso :
(Commenti)
conosce la
chimica, la fisica, la balistica, adopera tutti
i mezzi più veloci. La polizia italiana aveva
ancora le vecchie automobili, che col ru
more della loro incomposta ferraglia si an
nunziavano di lontano al delinquente, che
faceva a tempo a fuggire.
(Ilarità).
Abbiamo portato le autovetture della
questura da 161 a 6 1 1. Tutti i comandi di
legione dei carabinieri hanno un’automobi
le. Altrettanto dicasi di tutti i comandi dì
legioni della Milizia volontaria. La polizia
dispone oggi, quindi, di 774 autovetture,
di 290 camions, di 198 motocicli, di 48 na
tanti e motoscafi e di 12 mila biciclette.
Da una polizia così epurata, così orga
nizzata, così attrezzata, io esigo molte cose.
E le sta facendo.
Vi parlerò di tre operazioni della polizia
italiana : la lotta contro i falsi monetari, la
lotta contro la delinquenza dei mazzoni, la
lotta contro la mafia.
La lotta contro i falsi monetari è una lo t
ta contro il falso nummario
(Segni d 'atten
zione)
per il qual falso nummario sono sta
ti arrestati, nell’anno decorso, 824 indivi
dui.
E ’ pericoloso falsificare la valuta dello
Stato fascista!
(Approvazioni).
Veniamo ai mazzoni ; i mazzoni sono
una plaga che sta tra la provincia di Roma
t quella di Napoli, ex-Caserta : terreno pa
ludoso, stepposo, malarico, abitato da una
popolazione che fin dal tempo dei Romani
aveva una pessima reputazione, ed era
chiamata popolazione di
latrones. (Si ride).
Vi dò un ’idea della delinquenza di que
sta plaga : nei cinque anni che vanno dal
1922 al 1926 furono commessi i seguenti
delitti principali, trascurando i minori : ol
traggi alla forza pubblica, 171 ; incendi,
378; omicidi, 169; lesioni, 918; furti e ra
pine, 2082 ; danneggiamenti, 404.
Questa è una parte di quella plaga. Ve
niamo all’altra parte, quella dell’Aversa-
no : oltraggi, 81; incendi, 161; omicidi,
194; lesioni, 410; furti e rapine, 702; dan
neggiamenti, 193.
Ho mandato un maggiore dei carabinieri
con questa consegna : liberatemi da questa
delinquenza col ferro e col fuoco !
(A ppro-
Vazioni).
Questo maggiore ri si è messo sul serio.
Difatti, dal dicembre ad oggi, sono stati
arrestati per delitti consumati e per misure
preventive nella zona dei mazzoni 1699 af
filiati alla malavita, e nella zona di Aversa
1268.
I
podestà di quella regione sono esultan
ti, i combattenti di quella regione altrettan
to. lo ho qui un plico di telegrammi, di
lettere, di ordini del giorno, documenti con
i quali la parte sana di quella popolazione
ringrazia le autorità costituite, le autorità
del Regime fascista per l’opera necessaria
d ’igiene, che sarà continuata fino alla fine.