

CROCIATA CONTRO l.A TUBERCOLOSI
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sidi del Governo, dei Comuni, deile Opere Pie,
e di quelli dell'obolo che la inesauribile be
neficenza pubblica largisce, in modo palese o
nascosto, in quantità talora colossale talora
microscopica, ma che, ogni anno, ogni giorno,
ogni ora, scende verso i bisognosi, li sovviene,
li irrobustisce e li prepara per un domani cui oc
corrono fa tti e non parole, uomini fisic i e non
figure decorative.
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Tali furono i concetti animatori che Biagio
Gastaldi, Tito Vanzetti, Giuseppe Barellai, Giulio
Bizzozero, per non accennare che ai maestri
intende segnalare i vostri nomi al Principe Sa
baudo che tanto affetto mostra nutrire pei gio
vani e pei buoni, e però la Crociata lo prega di
consegnarvi un ricordo tangibile del vostro pas-
saggio per la Colonia Poli e di questo giorno
8 Settembre 1927 che segnerà per la Crociata
una tappa gloriosa, come la segnarono la prece
dente 4 Ottobre 1922 in cui la sua Auf. usta
Genitrice venne qui in incognito colle amate Prin
cipesse ad accarezzare i vostri compagni della
Colonia profilattica e quella del 22 Maggio 1923
in cui S. M. il Re Vittorio Emanuele
,
poco dopo
somm i ci tramandarono: tale fu l'intento di
Camillo Poli, l ’aronese che, in Genova, creò
un ’Associazione la quale dotò la Superba dei
migliori e più e fficaci istituti antitubercolari.
*
Alla memoria di Lui che ci f u rapito imma
turamente; alla memoria dei ricordati precursori;
a quella dell'Augusta Principessa che i bisogni
sociali del suo tempo conobbe, le persone seppe
eccitare e persuadere, le istituzioni convincere,
alleare, vada il nostro riverente e grato saluto ;
ma vada anche il vostro, o fanciulli, e quelli delle
vostre famiglie che di tanta bontà, di tanta ge
nerosità siete la preoccupazione, poiché su di voi
si riverseranno i vantaggi della loro previsione e
della loro predicazione.
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poiché fra voi giovanetti alcuni già si
distinsero per zelo nell'assoggettarsi alla cura
elioterapica e nell'eccitare i compagni ad assog-
gettarvisi con disciplina e convinzione, la Crociata
la redenzione politica della Patria da Lui com
piuta, qui si recò col Duca della Vittoria per in
coraggiare una delle tante opere che redimeranno
sanitariamente la nostra grande Italia.
«
Tutto ciò ricordate, o giovinetti, nella vita :
ricordate i nomi della vostra Direttrice Signorina
Bossolasco, che, da nove anni, sacrifica le vacanze
estive per voi: ricordate i nomi delle Signorine
che vi assistettero durante questi due mesi e negli
anni precedenti e vi diedero salute materiale e
morale: ricordate che S. A. R. il Principe Umberto
di Piemonte f u tra voi nell'anno V° dell'Era
Fascista in cui il Duce lanciò il monito che l'Italia
abbisogna di giovani sani
'
e robusti e quindi ec
citò i Comitati singoli ad intensificare l'invio di
fanciulli al mare e ai monti in non meno di cen
tomila, ciò che raddoppiò il numero dei compo
nenti la vostra colonia ed indusse il nostro Mu
nicipio, eccitato dalla convinta e convincente