

UN ANNO DI AMMINISTRAZIONE PODESTARILE
365
fidale di censimento, scelto fra gli agenti
di polizia municipale, avente l ’incarico del
la consegna e del ritiro dei questionari dai
singoli esercizi.
1
questionari, debitamente riveduti e
completati, vennero trasmessi al Consiglio
Provinciale suddetto.
Gli esercizi censiti risultarono in nume
ro di 29.618 ed il personale addetto in nu
mero di 198.688 individui.
C
en s im e n t o
de i
c e l ib i
.
Con R. decreto legge 19 dicembre 1926,
n.
2132, venne istituita, a decorrere dal
I ' gennaio 1927, una imposta personale
progressiva sui celibi dai 25 ai 65 anni
compiuti.
Per il debito controllo delle persone ob
bligate al pagamento di detta imposta, il
locale Ufficio Distrettuale delle imposte di
rette, ravvisata la necessità di provvedere
all’impianto di apposito schedario, si è ri
volto al Comune per ottenere le complete
generalità delle suddette persone, desu
mendole dal registro di popolazione.
Per fornire i dati richiesti l’Ufficio Servi
zi Demografici ha proceduto allo spoglio di
175.850 fogli di famiglia, compilando per
ciascun celibe nato fra il I" gennaio 1862
•ed il 31 dicembre 1901 apposita cartolina
contenente il nome e cognome dell'interes
sato, la paternità, il luogo e la data di na
scita, la professione e l'abitazione.
Inoltre, allo scopo di facilitare all’Uffi-
cio Imposte la formazione dei ruoli degli
obbligati al pagamento della imposta, si
sono pure compilate le cartoline dei celibi
inscritti nel registro di popolazione nati ne
gli anni 1902, 1903 e 1904 nonché lecarto
line dei celibi nati negli anni dal 1862 al
1904 che si trasferirono in Torino nel cono
dell’anno 1927.
Le cartoline individuali compilate e tra
smesse aU’Ufficio distrettuale delle impo
ste ammontano a 53.966.
C
arta
d
’
ident ità
’ .
La carta d'identità istituita col testo uni
co delle leggi di P. S. approvato con R. D.
6 novembre 1926 è un documento della
massima importanza che ha sostituito con
vantaggio il passaporto per l ’interr >perchè
mentre questo era scarsamente usato, la
carta d'identità è andata rapidamente ge
neralizzandosi essendo moltissimi i casi nei
quali la legge ne rende obbligatoria la pre
sentazione.
11 servizio pel rilascio della carta d'iden
tità venne dalla civica Amministrazione af
fidato all’Ufficio Certificati che dovette
provvedere ad una speciale organizzazione,
calcolando che la richiesta sarebbe stata di
circa 200 mila carte. A tutto il 31 dicembre
1927 ne vennero consegnate 181.807.
1 26 gennaio 1927 furono rilasciate in
Municipio le pi.... ^ «.arte, ma il servizio re
golare ebbe inizio 1*8 febbraio successivo e
continuò fino al 24 settembre nella palestra
di via Mercantini n. 7. Dal 26 settembre in
poi le carte d’identità sono rilasciate in un
locale di via Corte d'Appello n. 1.
Questo documento poco ingombrante e
di facile lettura dev’essere conforme al mo
dello annesso al decreto ministeriale 10 no
vembre 1926.
L ’eccezionale e non lieve lavoro per il
rilascio delle carte d’identità fu condotto
felicemente a termine mercè il buon volere
di tutto il personale che prestò l ’opera sua
volenterosa gareggiando di zelo affinchè,
anche in questa circostanza, la città di To
rino si facesse, come sempre, onore.
Le ricerche anagrafiche, corrispondenti
al numero delle carte di identità rilasciate,
riuscirono particolarmente utili per il con
trollo e l ’aggiornamento del registro di po
polazione ; dando, modo di provvedere alla
iscrizione di numerose famiglie, le quali
non avevano ottemperato ancora alì obbli
go della denuncia di presa residenza nel
Comune, prescritta dal regolamento per la
tenuta del registro predetto.